La squadra amaranto ferma il Livorno, da 3-1 a 3-3 e chiede a gran voce l’aiuto del pubblico amaranto per il possimo impegno casalingo.
Il tecnico amaranto (foto dalla rete)
“Se recuperi 12 risultati, non può essere solo un caso”. Così il tecnico amaranto Dionigi commenta l’ennesima rimonta della Reggina. L’ultima, in casa del Livorno, è forse anche la più clamorosa, perché conquistata sul campo della seconda della classe, perché lo svantaggio era doppio, perché se passi in vantaggio e poi subisci tre reti le forze mentali quasi sempre vengono meno.
Di Michele e compagni, però, non smentiscono la loro grande forza di volontà, non smentiscono il mister dei Toscani che proprio alla vigilia del match aveva presentato la Reggina come una squadra che “non molla mai”. La compagine del Presidente Foti resta quindi aggrappata alla B. Resta in corsa per una salvezza che sta dimostrando di meritare giornata dopo giornata, rimonta dopo rimonta. Andare a prendersi un punto sul campo del Livorno era per tutti o quasi un’impresa impossibile alla vigilia.
Gli Amaranto poi scendono in campo già conoscendo i risultati delle dirette concorrenti Vicenza e Bari, vittoria per entrambe. La pressione iniziale quindi è tanta, lo sconforto dopo il 3-1 sarebbe stato comprensibile. Eppure termina tre a tre. Il punto conquistato muove poco la classifica ma almeno la muove e permette di uscire imbattuti dalle due consecutive e insidiose trasferte di Novara e Livorno e di lavorare con una relativa serenità in vista del prossimo impegno casalingo contro il Cesena. Una sfida da non sbagliare e alla quale gli Amaranto hanno già iniziato a pensare come si evince dalle dichiarazioni post- gara.
I protagonisti della conferenza a commento dell’incontro con il Livorno hanno fatto capire che la loro testa è già al ritorno a Granillo e alla voglia di sfruttare il fattore campo per conquistare l’unico risultato utile la vittoria. Il messaggio è tutto per i tifosi amaranto. Non usa mezzi termini Rizzato: “Serve la svolta, che deve arrivare a partire dalle gare in casa. Abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti. Magari contestateci al ’95, ma prima sosteneteci al massimo”.
Sulla stessa linea Gerardi, l’attaccante che arrivato un po’ in sordina a gennaio, sta diventando sempre più importante per questa squadra grazie ai suoi gol: “Chiediamo al pubblico di Reggio, di darci quella spinta per arrivare alla svolta.” All’invito dei suoi giocatori si unisce il tecnico Dionigi “La mia speranza è che contro il Cesena la gente venga numerosa per dare sostegno ai ragazzi”. La squadra ci crede, l’aiuto dei tifosi sicuramente la marcia in più.
Vanessa Paola