Riflettori puntati sul big match Napoli-Juventus, ma sono in programma altre partite interessanti. Ecco a voi le ultime sulle formazioni e i nostri consigli su quali calciatori schierare!
E’ il momento della verità: tra poche ore sapremo se il Napoli potrà contendere lo scudetto alla Juventus sino alle ultime battute di questo campionato rendendo adrenalinica la corsa a tappe da qui a maggio.
I partenopei sono chiamati ad una prova di forza, mentre i bianconeri possono permettersi di gestire il vantaggio fino a qui accumulato sugli inseguitori. Milan-Lazio e Catania-Inter valgono l’Europa, mentre Torino-Palermo, Bologna-Cagliari e Siena-Atalanta sono scontri diretti da portare a casa per evitare gli spettri della serie cadetta. Come di consueto, la nostra redazione analizza il turno e indica quei giocatori sui quali vale la pena puntare a Fantacalcio!
PORTIERI: A sorpresa, forse più per mancanza di alternative che per meriti personali, indichiamo l’argentino Romero. Il sampdoriano è il classico numero 1 sudamericano, estroso e discontinuo. Ultimamente sta parando con efficacia e la sua squadra sta ottenendo risultati importanti. Scommettere su di lui si può, anche perchè a Genova arriva un Parma in netto calo rispetto al mese scorso, quando gli addetti ai lavori la indicavano come una delle grandi sorprese della Serie A.
Il collega Mirante è rientrato dall’infortunio come peggio non poteva, incassando domenica scorsa due gol sui quali non sembra esente da colpe. Complici situazioni di mercato, non sembra più lucido come qualche giornata fa. Per stavolta non dispiace nemmeno Viviano. La Fiorentina, dopo la battuta d’arresto inaspettata di Bologna, attende in casa un poco prolifico Chievo per riprendere la marcia verso la Champions League. Handanovic da solo si sta mettendo sulle spalle tutta l’Inter.
Lo sloveno è un portiere formidabile ma deve fare i conti con una difesa a dir poco traballante. Nel derby i suoi miracoli hanno portato nelle casse interiste un punto importante, ma se contro il Catania accadesse ciò che è avvenuto a Firenze??? (per chi ha la memoria corta, Fiorentina 4-1 Inter). Da triple Milan-Lazio e Napoli-Juve, e l’impressione è che entrambe le sfide non finiscano 0 a 0. Anche Pegolo-Consigli, Gillet-Sorrentino, Curci-Agazzi sono sfide nelle quali tutti i numeri uno possono essere infilati.
DIFENSORI: da segnalare la miriade di squalificati che non possono essere schierati: Legrottaglie, Ogbonna, Aronica, Contini, Bellusci, Granqvist, Mexes, Ranocchia, Antonsson. Rossini-Gastaldello-Costa sono i primi nomi per questa settimana. Per favore, non scomponetevi, pensate alle imprese che la linea difensiva blucerchiata è riuscita a compiere ultimamente (vittoria alla Juventus Stadium, pareggio 0-0 a Napoli, e 0-0 casalingo con il Milan), rilassatevi e schierateli! Nelle fila del Parma ospite a Marassi, da segnalare la probabile assenza di Paletta per infortunio.
Fiducia inalterata in Rodriguez, Savic e Pasqual, non può essere una battuta a vuoto a farvi cambiare idea su di loro, anche perchè una bella prova dei fiorentini contro il Chievo al Franchi non è così utopistica. Parlando dei clivensi, paradossalmente l’arrivo di Acerbi ha complicato le cose, l’ex Milan non riesce ad esprimersi al meglio, portando addirittura verso il basso anche il rendimento di Dainelli-Andreolli, molto positivi prima del suo arrivo.
L’Inter rischia tantissimo: Juan Jesus sta giocando più per gli infortuni dei suoi compagni che per propri meriti, Chivu dovrà stringere i denti viste le assenze di Ranocchia e Samuel, Nagatomo dovrà rimanere fermo un mese per colpa di una lesione al menisco e intanto i tifosi sugli spalti tribolano non poco. Il Catania possiede Spolli e Marchese che stanno disputando un campionato sopra le righe. Il Milan ha trovato un’amalgama importante con Abate, Zapata e De Sciglio, ma incassa troppi gol su palle alte (per sabato attenzione a Floccari o Kozak).
La Lazio paga invece il serio infortunio di Konko e lo scadimento di forma da parte di Diaz e Ciani (accanto a Biava dovrebbe giocare Cana). Ottimo Radu. A Roma, favoriti Piris, Burdisso, Marquinhos e Torosidis sul genoano Portanova, orfano dei compagni Manfredini e Granqvist con i quali stava registrando un bunker (giocheranno Bovo e Moretti).
Chiusura dedicata a Napoli-Juve: Campagnaro-Cannavaro-Britos hanno chiuso la saracinesca da un paio di partite (due 0 a 0 consecutivi in campionato), ma l’attacco bianconero ha una media di due gol a gara; con Barzagli-Bonucci-Chiellini la Juve ha perso una solo volta in un anno e mezzo. Se non ce la facesse Chiellini toccherebbe a Peluso. Lichtsteiner non si discute.
CENTROCAMPISTI: Oggi il nome è uno ed uno solo: Daniele Conti! E’ necessario regalare un tributo al capitano del Cagliari dopo la sincera emozione che ha regalato a tutti gli sportivi la scorsa settimana. La sua corsa dopo un gol per andare ad abbracciare il figlio Bruno, raccattapalle, è stata a dir poco toccante! Lo stesso Conti dovrà fare attenzione al capitano del Bologna che ospita il suo Cagliari, ossia quell’Alessandro Diamanti apprezzato anche dalle grandi squadre, che mette lo zampino in ogni gol degli emiliani.
Nemmeno in mediana l’Inter dà quel senso di squadra compatta che potrebbe così arrivare lontano: Kuzmanovic e Kovacic sono buoni giocatori in fase di rodaggio, uno dei pochi che potrebbe ergersi a leader è Guarin. La Fiorentina è orfana del pezzo pregiato Cuadrado (squalificato) ma può contare sulla qualità di Pizarro, Valero e Aquilani. Milan-Lazio potrebbe decidersi proprio a metà campo. Montolivo sta giocando divinamente ed anche Muntari e Boateng sembrano essersi svegliati dal torpore, mentre Candreva, Hernanes, Ledesma e Gonzales garantiscono sia interdizione che manovra, ma anche assist e conclusioni a rete.
La Roma ha centrocampisti che in pochi in Italia annoverano tra le proprie fila, vedi De Rossi, Pjanic e Lamela, mentre nel Genoa oltre a Kucka, occhio a Bertolacci, nato e cresciuto proprio a Roma, che sogna un gol alla sua ex squadra (esattamente come aveva fatto con il Lecce la scorsa stagione). Obiang e Poli sono certezze, così come Bonaventura dell’Atalanta. Il Siena si affida ai piccoletti Rosina e Sestu. Vidal, Pirlo, Marchisio e Inler, Maggio, Hamsik hanno tanti bonus nelle gambe e qualcuno di loro potrebbe farvi felici.
ATTACCANTI: Cavani non timbra il cartellino da più di un mese ma guai a voi se lo farete accomodare in panca. Contro la Juventus urge un suo gol e il Matador non può deludere. Le statistiche dicono inoltre di non puntare su Pandev (a secco da un’infinità di giornate e forse la più grande delusione partenopea di questa stagione) ma la storia dice altro: quando vede bianconero il macedone si scatena e spesso la butta nel sacco.
La capolista come suo solito si affida invece al talento montenegrino di Vucinic, che sarà supportato dal criticatissimo Giovinco o dal belloccio Matri? In Milan-Lazio rischiano il forfait le punte di diamante Balotelli e Floccari per acciacchi vari. Si scaldano già Pazzini e Kozak. El Shaarawy è un talento cristallino e soprattutto è decisivo nelle sfide che contano veramente. A Firenze è scoccata l’ora di Luca Toni, che agirà in mezzo a Ljajic (momento di forma spettacolare) e Jovetic.
Gila e Gabbiadini cercano la rete che regali al Bologna punti preziosi contro il Cagliari che si affida invece al senso del gol e alla tecnica di Sau. Clamoroso al Cibali! Dopo il pastrocchio Carew, a Catania potrebbe debuttare dal primo minuto l’ex Lazio Rocchi. Sarà una scelta proficua? Cassano si accomoderebbe in panca, Palacio è intoccabile. All’Adriatico di Pescara, per l’Udinese sembra una formalità, grazie alle qualità di Di Natale e Muriel, ben superiori rispetto a quelle di Celik e Caraglio.
A Roma quando gioca il Pupone Totti dormono sonni tranquilli, ma attenzione a non cullarsi troppo, perchè Borriello (come già ha fatto allo Juventus Stadium) vuol far ricredere con una rete una società che non ha creduto in lui al 100%. Interessantissima la sfida tra Emeghara e Livaja, mentre in questo momento Cerci da solo vale più di Miccoli e Boselli messi insieme. In Sampdoria-Parma, oltre ai totem Icardi e Amauri, incuriosisce la sfida a distanza tra i due Sansone: Gianluca da una parte e Nicola dall’altra.
Lorenzo Attorresi