Dopo la pausa dedicata agli impegni delle Nazionali torna la Serie A, per il 30esimo appuntamento della stagione. Squadre in campo nel sabato di Pasqua.
Fantacalcio (foto dalla rete)
Se il campionato fosse un Gran Premio automobilistico si direbbe che le compagini di Serie A starebbero completando le ultime curve in prossimità del rettilineo finale. Il traguardo è vicino e un eventuale errore a questo punto non sarebbe più rimediabile.
Se la vettura che conduce il gruppo (la Juventus) già scorge davanti a sè lo sventolio della bandiera a scacchi, e se le ultime due (Palermo e Pescara) appaiono già condannate a chiudere lo schieramento, è bagarre per tutti gli altri posti, in particolare per quelli che formerebbero il podio Champions e per la quartultima posizione (è in programma lo scontro diretto Genoa-Siena) che significherebbe la permanenza nel massimo campionato anche l’anno prossimo. A Fantacalcio poco cambia. Che sia per premi-vittoria o per l’onore fatevi valere! Ecco i nostri consigli per la giornata odierna!
PORTIERI: Il nostro sì quest’oggi va ad Abbiati e Mirante. Il milanista guida una difesa che non annovera fenomeni ma che ha trovato nel 2013 grande continuità di rendimento. I rossoneri insidiano il secondo posto del Napoli e prima dello scontro diretto in programma a San Siro tra due settimane sono chiamati perlomeno a mantenere costante il distacco di due punti. Considerando anche che nel prossimo turno ci sarà Fiorentina-Milan ecco che ottenere bottino pieno contro il Chievo diventa fondamentale.
Il parmense Mirante non dovrebbe correre grossi rischi al cospetto delle punte del Pescara. Tutto dipenderà dall’approccio alla partita che i suoi compagni avranno. Ricordando che l’hanno già sbagliato all’andata (Pescara 2-0 Parma), c’è quasi la certezza che il Parma non commetta un altro errore del genere. Troppo rischioso affidarsi ad Handanovic o Buffon che si troveranno di fronte in Inter-Juve. Ambedue infatti potrebbero essere perforati viste le qualità degli attacchi avversari che dovranno cercare di disinnescare.
L’altro lato della medaglia è che sia l’uno che l’altro potrebbero esaltarsi compiendo parate decisive, incrementando il valore delle proprie prestazioni. Il no è per Marchetti, ottimo numero uno, ma che ultimamente è costretto a raccogliere nella sua porta qualche pallone di troppo. La sua difesa tra infortuni e squalifiche è da rattoppare anche a questo giro e non garantisce grande copertura.
Curiosità Sorrentino: da quando si è trasferito a Palermo sta perdendo una marea di partite, eppure lui è sempre uno dei migliori. Se i rosanero vogliono competere sino in fondo devono compiere l’impresa contro la Roma e proprio Sorrentino dovrà sfoderare più di un intervento prodigioso. Ultim’ora Napoli: De Sanctis, che ha appena lasciato la Nazionale, rischia il forfait per un acciacco fisico. Pronto Rosati (non convince).
DIFENSORI: tra i milanisti il più affidabile è De Sciglio. Il giovanissimo terzino si sta adattando con grandi risultati a sinistra (dall’altra parte c’è Abate) e le recenti prestazioni con la maglia azzurra lo stanno consacrando. Bravo tatticamente, sa spingere e crossare anche con il piede meno buono. Affidabili i viola Tomovic, Rodriguez, Savic, Pasqual, un blocco granitico apprezzabile anche in fase offensiva. La Fiorentina a Cagliari deve fare la partita, ma occhio alle ripartenze del duo fulmineo Sau-Ibarbo.
Proprio nelle fila dei sardi quest’anno non ha mai convinto pienamente Astori. Nell’Inter, squalificato Juan Jesus (notizia non così brutta per i tifosi nerazzurri), accanto a Ranocchia tornerà ‘The Wall’ Samuel, la cui assenza per infortunio si è sentita e non poco. Nella Juventus Bonucci e Barzagli hanno medie abbondantemente positive mentre Chiellini potrà essere risparmiato in vista della sfida di Champions con il Bayern. Nelle retrovie potrebbe così giostrare il centrocampista Marrone, oppure Peluso. Se così fosse, per l’ex Atalanta sarebbe ‘no’, perchè in quella posizione soffre un po’ troppo.
Molto meglio per lui, per la Juve e per voi Fanta-allenatori se venisse schierato sul fascione sinistro, su cui può farsi valere grazie a corsa e sacrificio. Lichtsteiner a destra dà invece ampie garanzie. Il Catania si recherà a Roma per affrontare la Lazio con in testa il sogno Europa: in questo momento Legrottaglie, Bellusci e Marchese sono più quotati di Pereirinha, Radu, Cana e Lulic (questi ultimi due addirittura centrocampisti). I biancocelesti titolari Konko-Biava-Diaz più la prima riserva Ciani sono tutti fuori dai giochi.
A caccia di voti positivi vanno Paletta, Burdisso-Castan (ai quali la cura Andreazzoli sta facendo bene) e la linea partenopea Campagnaro-Cannavaro-Britos (anche se all’Olimpico di Torino è dura per tutti). Chiusura dedicata all’interessantissimo scontro salvezza Genoa-Siena: almeno sulla carta Portanova-Granqvist-Manfredini-Cassani-Antonelli sono migliori di Jorge Texeira-Terlizzi-Felipe-Angelo-Rubin, per cui i rossoblu hanno sia le possibilità di staccare in classifica i toscani, sia di strappare un voto importante al Fantacalcio.
CENTROCAMPISTI: I nomi più gettonati ormai li conoscete, da valutare è però lo stato di forma singolo e di squadra per decidere per un eventuale impiego o meno. Nella Juve c’è da immedesimarsi nella testa dei giocatori: Pirlo-Vidal-Marchisio (o Pogba) avranno la mente sgombra o saranno tormentati dal pensiero Bayern che rimbomba nel cervello? Dall’altra parte del campo invece Guarin e Gargano hanno avuto problemi logistici durante il viaggio di ritorno dal sud-America e Stramaccioni avrà solo un allenamento a disposizione per testarli.
Kovacic è ancora un’ incognita. A Bergamo interessante il confronto tra giovani prodigi come Bonaventura da un lato e Poli-Obiang dall’altro. Essendo Atalanta e Samp oramai salve potrebbe essere un match molto aperto, senza tante esasperazioni tattiche, in questo modo i calciatori sopra citati potrebbero avere più spazi per inserirsi e cercare la via del gol. Nel silenzio di Cagliari Nainggolan, appetito dalle grandi squadre, vuole farsi valere di fronte a Cuadrado, Aquilani e Pizarro (squalificato Valero, Migliaccio è favorito su Sissoko).
Montolivo, Kucka, Lodi, De Rossi, Lamela, Florenzi, Hamsik sono tutti in buona condizione. Ultima chiamata per Ilicic: lo sloveno prima di lasciare l’Italia (addio probabile) deve fare i conti con una situazione sportiva drammatica. Lui è uno dei pochi elementi di qualità del Palermo ma spesso quest’anno è mancato clamorosamente. Nella Lazio Candreva, Hernanes e Ledesma sembrano un po’ affaticati. L’uomo nuovo potrebbe essere Ederson, infortunato per gran parte dell’anno, perlomeno è fresco per il rush finale.
ATTACCANTI: Mario Balotelli è il top player del momento. La sua media gol è esagerata e chi se l’è aggiudicato nel fanta-mercato di riparazione ha fatto il colpaccio. Unica nota stonata è la convivenza con El Shaarawy. Da quando è arrivato SuperMario, l’italo-egiziano ha avuto un calo dal punto di vista realizzativo. Nel Chievo, invece, è da valutare la posizione di Paloschi. Il coetaneo di Balo vorrebbe far gol alla sua ex squadra, per far sì che Galliani possa convincersi a riportarlo alla casa madre. Cavani è indiscutibile; si troverà davanti Cerci fresco di esperienza in nazionale.
Torino-Napoli potrebbe decidersi proprio grazie a una giocata di uno di questi due. Palacio sta disputando una stagione sopra le righe ma è reduce da una partita tiratissima con la sua Argentina in Bolivia, mentre Cassano, trascurato da Prandelli, è rimasto alla Pinetina ad allenarsi con il gruppo nerazzurro. Antonio Conte, anche in vista degli imminenti impegni europei, sembra voler preservare Vucinic, dando una maglia da titolare a Quagliarella. Ballottaggio Matri-Giovinco. Nella Lazio sempre out Floccari, si rivedrà in panchina Miro Klose, mentre Saha insidia il posto del bomber di coppa Kozak.
Il trio delle meraviglie catanese Gomez-Bergessio-Barrientos medita lo sgambetto agli ‘Aquilotti’, proprio come avvenne all’andata (4 a o dei rossoblu al Massimino). Denis vs Icardi, Sau vs Jovetic, Borriello vs Emeghara, Di Natale vs Gila sono sfide nelle quali tutti potranno dire la loro. Chiusura dedicata a chi ha appena compiuto 20anni di carriera: il sempreverde Francesco Totti, che cerca contro il Palermo l’ennesimo gol che lo avvicini a Silvio Piola, il miglior cannoniere del campionato di Serie A di tutti i tempi.
Lorenzo Attorresi