Festa biancoverde al “Campo Italia” di Sorrento dove l’Avellino vince per 4-1. Su rigore le reti di Castaldo e De Angelis, poi Biancolino e sigillo finale di Zigoni. Goal della bandiera costiera di Bernardo. L’Avellino a +4 sul Latina sconfitto a Perugia.

Grazie al poker di reti firmato, Castaldo-Biancolino-De Angelis-Zigoni, l'Avellino batte 4-1 il Sorrento e scappa in classifica!

Grazie al poker di reti firmato, Castaldo-Biancolino-De Angelis-Zigoni, l’Avellino batte 4-1 il Sorrento e scappa in classifica!

E se ne va…la capolista se ne va!” è questo il responso del Campo Italia di Sorrento dove l’Avellino di Rastelli serve un poker d’autore e se ne va in campionato. In goal per l’Avellino tutto il parco attaccanti, su rigore le segnature di Castaldo (6’) e De Angelis (56’). Ritorno al goal anche per il ‘Pitone’ Biancolino (19’) che non segnava da inizio gennaio (Prato-Avellino 0-3) e secondo goal stagionale in maglia biancoverde per il ‘Cobra’ Zigoni che al 67’ chiude il match calando il poker della fuga. Il Sorrento chiude mestamente in 9 per le espulsioni di Di Nunzio (colpevole in entrambi i rigori) e di Konan.

LE SCELTE: FABBRO DIFFIDATO E NON AL MEGLIO RESTA FUORI, MILLESI DAL PRIMO MINUTO – Rastelli al Campo Italia conferma il 4-3-1-2. Sorpresa (anche se non troppo) in difesa dove, a far coppia con Izzo al centro della linea arretrata, c’è Giosa. Fabbro finisce in panchina, il tecnico biancoverde saggiamente risparmia il centrale friulano che non è al meglio della condizione ed è anche in diffida. A centrocampo Millesi viene preferito a Massimo per comporre il trio con D’Angelo e Arini. In attacco De Angelis a supporto del tandem Castaldo-Biancolino. 4-3-3 per Papagni che si affida al trio CorsettiBernardoTortolano per provare a fare uno scherzo ai biancoverdi.


DERBY SENZA STORIA: 2-0 DOPO MENO DI 20’, CHIUSA AL 67’ DAL 4-1 DI ZIGONI – Partita senza storia tra l’Avellino e il Sorrento. I 29 punti di distacco (prima del fischio d’inizio) tra irpini e costieri non sono un caso. Troppo forte l’Avellino per questo Sorrento che non vince in casa dal 16/09/2012 (2-0 sulla Carrarese). I lupi archiviano il derby del Campo Italia già dopo meno di 20’ minuti: è Castaldo a portare in vantaggio i lupi su calcio di rigore, procurato da De Angelis che viene steso da Di Nunzio. 11esimo goal stagionale per Gigi che rappresenta il nuovo record personale di goal nei campionati di Prima Divisione.

Tredici minuti dopo (19’) è Biancolino a mettere in ghiaccio il match con un preciso colpo di testa su un perfetto assist di capitan Millesi in grande spolvero. Dopo il raddoppio l’Avellino si distrae un po’ e permette ai costieri di riaprire la sfida con Bernardo (23’) che di testa, sugli sviluppi di un calcio piazzato battuto da Tortolano, fa secco Di Masi e prova a spaventare i lupi. L’Avellino primo del duplice fischio finale ha due occasioni d’oro per portarsi sul 3-1, ma sia D’Angelo (29’) che De Angelis (42’) sprecano incredibilmente.
Nella ripresa parte forte il Sorrento, ma il copione è lo stesso del primo tempo. Minuto 56’ conclusione di D’Angelo, Di Nunzio in versione pallavolista, stoppa la conclusione.

Rigore e ed espulsione (doppio giallo per il centrale dei costieri). Alla battuta va De Angelis che fa secco Polizzi per la terza volta e di fatto richiude il match. 1-3 e Sorrento in dieci. Ma la festa biancoverde non è ancora finita. La completa al 67’ il ‘Cobra’ Zigoni che, entrato pochi minuti prima al posto di Biancolino, firma il poker che manda in fuga i lupi. Il Sorrento sparisce completamente dal terreno di gioco e chiude la sfida in 9 uomini, visto che dopo Di Nunzio anche Konan va sotto la doccia in anticipo (partita durata meno di 5 minuti).

LA CAPOLISTA SE NE VA +4 SUL LATINA SCONFITTA A PERUGIA. A VALANGA NOCERINA E FROSINONE – Giornata ricca di goal la 24a del campionato di Prima Divisione Girone B. Oltre all’Avellino (48) che vince con un rotondo 4-1 sul campo del Sorrento (16) ci sono anche le goleade della Nocerina (43) e del Frosinone (38) rispettivamente per 3-0 sul Pisa (34) e 4-0 sul Catanzaro (32). Giornata nera soprattutto per il Latina (44) che viene sconfitto 2-1, in trasferta al Renato Curi, dal Perugia (43). I pontini nonostante abbiano una gara da recuperare (quella contro la Paganese) in un sol colpo perdono il contatto con l’Avellino, scappato a più 4 e sentono forte il fiato sul collo delle inseguitrici Perugia e Nocerina li a meno 1. Rientra nei play off il Frosinone che batte il Catanzaro e approfitta del pari (1-1) in trasferta del Benevento (37) a Prato (31).
L’Avellino ora è atteso da un altro derby, quello interno di lunedì 25 marzo contro la Nocerina (a meno 5 dai lupi). Il derby tra lupi e molossi sarà una gara verità per entrambe le contendenti con l’Avellino che ha l’occasione d’oro per far un ulteriore passo in avanti verso….quel sogno chiamato Serie B!

Pietro Esposito