Lo ha deciso l’Alta Corte di Giustizia Sportiva del Coni.
Il buco apertosi nel campo della Paganese (foto dalla rete)
Non solo Cagliari-Roma in agenda dell’Alta Corte di Giustizia del Coni ma anche la questione su Paganese–Latina che doveva disputarsi lo scorso 16 dicembre e valevole per la 14esima giornata del campionato di Lega Pro I Divisione Girone B. La partita non si potè giocare perché si aprì un buco in mezzo al campo. Il Giudice Sportivo diede partita persa alla Paganese per 3-0 ma la società campana fece ricorso e la Corte di Giustizia Federale della FIGC gli diede ragione imponendo la ripetizione della gara stessa.
A questo punto l’ex capolista Latina, sentitasi defraudata ha fatto ricorso a sua volta contro l’annullamento ma il Coni l’ha respinto. La conclusione della vicenda è che la Lega Pro dovrà trovare una data utile per la disputa di questo match che, a questo punto, diventa fondamentale per gli uomini di Pecchia, distanti quattro lunghezze dalla capolista Avellino.
Questo il testo della della sentenza del Coni:
L’ALTA CORTE DI GIUSTIZIA SPORTIVA
nel giudizio iscritto al R.G. ricorsi n. 5/2013 presentato in data 25 febbraio 2013 dalla società U.S. Latina Calcio s.r.l. contro la Paganese Calcio 1926 s.r.l. e nei confronti della Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) per l’annullamento, previa sospensione dell’esecuzione, della decisione della Corte di Giustizia Federale FIGC, sez. II L.I.C.P, con la quale, in accoglimento del ricorso proposto dalla società Paganese Calcio, è stata annullata la delibera del Giudice Sportivo presso la Lega Italiana Calcio Professionistico che aveva comminato la sanzione della perdita della gara per 0-3, ed è stata disposta la ripetizione della gara Paganese-Latina valevole per la 14^ giornata del Campionato Nazionale di prima Divisione – Girone B.
RESPINGE il ricorso;
SPESE compensate.
DISPONE la comunicazione della presente decisione alle parti tramite i loro difensori anche con il mezzo della posta elettronica.