Pagelle Juventus-Milan– La sfida tra Juventus e Milan non è di quelle più entusiasmanti, anzi, le due squadre danno vita ad un incontro decisamente noioso, deciso da un rigore tanto netto quanto assurdo.
Vidal (foto dalla rete)
Allo Juventus Stadium va in scena una partita scialba tra quelle che dovrebbero essere due compagini tra le più rappresentative della Serie A. Il rigore che sblocca l’incontro è netto, ma il fallo di Amelia era evitabile e inutile perchè Asamoah da quella posizione non avrebbe mai potuto calciare in porta.
La vittoria avvicina la Juventus alla vittoria del secondo scudetto consecutivo dell’era Conte, per il Milan comincia a farsi pressante il fiato sul collo della Fiorentina, lontana ormai soltanto un punto.
Ecco le pagelle di Juventus Milan:
JUVENTUS:
BUFFON 6: Mai chiamato a parate spettacolari o un minimo complicate, solo qualche tiro da fuori centrale e lento.
BARZAGLI 6,5: Mantiene la posizione e la concentrazione alta per tutti i 90′ , un muro invalicabile.
BONUCCI 6: Imposta bene palla al piede e lavora ottimamente in marcatura dove è impeccabile.
CHIELLINI 7: Il migliore in difesa, annulla Robinho e si propone sempre a supporto della manovra offensiva, soprattutto sui calci piazzati.
LICHSTEINER 6: Tanta corsa e poco altro. (Dall’ 81′ PADOIN: SV)
VIDAL 7: Comincia molto bene dimostrando di avere un ottimo stato di forma si inserisce spesso sulla destra. Realizza alla perfezione il calcio di rigore infilando la palla all’incrocio dei pali.
PIRLO 6: Approfitta della grande libertà che gli viene concessa ma spesso porta troppo la palla. Cerca un paio di volte il tiro con davvero poca fortuna.
POGBA 6: Non entra quasi mai nel vivo dell’azione ma quando accelera sa come infiammare lo stadio.
ASAMOAH 6: Corre molto e si guadagna il calcio di rigore che deciderà la partita.(Dal 92′ PELUSO: SV)
MARCHISIO 5,5: Non è un attaccante, e si vede. Si batte comunque come un leone in appoggio alla punta.
VUCINIC 5: Questa è una delle serate in cui Vucinc non era in vena di correre e battersi troppo. (Dal 90′ QUAGLIARELLA: SV)
MILAN:
ABBIATI 6,5: Compie un miracolo assurdo sulla punizione di Pirlo che però lo costringe ad uscire per un fallo. (Dal 15′ AMELIA 4: Causa il rigore assolutamente evitabile condizionando la partita.)
ABATE 5:Corre molto e prova a dare supporto alle punte, ma nessuno dei suoi tentativi di cross verso Pazzini va a buon fine.
ZAPATA 6: Il migliore dei suoi in difesa, si fa valere sia atleticamente che tatticamente.
MEXES 6: Combatte e lotta come un vero capitano ferito nell’orgoglio. Nel finale sale anche per supportare l’azione.
CONSTANT 5,5: Preciso e ordinato non compie sbavature ma lo sappiamo, non è un calciatore da prodezze.
MONTOLIVO 5: Sbaglia tantissimi passaggi, una delle peggiori prove da quando è al Milan.
AMBROSINI 6: Il vero schermo davanti alla difesa, costretto ad uscire nella ripresa. (Dal 46′ MUNTARI 5: Sbaglia tanto, troppo.)
BOATENG 5: Che fine hanno fatto le grandi giocate della scorsa stagione? Tanto fisico e tanta buona volontà, ma non bastano a vincere le partite.
ROBINHO 5: L’unico ad avere ancora qualche speranza di recupero del brasiliano è probabilmente Allegri. (Dal 71′ BOJAN 5,5: Pur non incidendo assolutamente sulla partita risulta più pericoloso del fantasma Robinho.)
PAZZINI 5: Abbandonato a se stesso, nemmeno un cross arriva nella sua zona, i palloni filtranti gli vengono allungati mentre è circondato da tre o quattro avversari, sistematicamente.
EL SHAARAWY 5,5: Ecco un altro rossonero protagonista di una clamorosa involuzione rispetto all’inizio di stagione. Corre molto ma manca del tutto di imprevedibilità.
Nicola Mirone