Virtus Lanciano – Juve Stabia 1 -1: Vespe a due facce, prima ciniche poi disattente. Le pagelle

Zito accende il match ma le Vespe vengono raggiunte nella ripresa da un calcio di rigore di Volpe. Alle Vespe manca un clamoroso rigore su Bruno nella ripresa

Le pagelle di Lanciano – Juve Stabia (Miccio/TuttoCalciatori)

Lanciano (CH), 06/04/2013  Un goal per tempo e la sfida fra i padroni di casa della Virtus Lanciano e la Juve Stabia termina in parità.

La Partita   Juve Stabia a due facce al “Biondi” di Lanciano, cinica nella prima frazione ed imprecisa nella seconda complice un vistoso calo fisico. Virtus decisa e fortunata nella ripresa, meritevole del pareggio acquisito e raggiunto grazie ad un calcio di rigore per un chiaro fallo di mano di Figliomeni; rigore trasformato da Volpe. Per il Lanciano un punto decisamente importante cercato, voluto ed alla fine ottenuto che fa’ ben sperare per la salvezza degli abruzzesi. Per quanto riguarda le Vespe un pareggio che sa parecchio di beffa e come se non bastasse le Vespe perdono per la prossima gara interna contro lo Spezia Scognamiglio, espulso per somma di ammonizioni, e mister Braglia espulso per proteste in occasione del fallo da rigore.

Le pagelle:

Nocchi 7; chiude la saracinesca in almeno tre occasioni; due volte su Falcinelli ed una su Tuchi. Il rigore di Volpe lo beffa a 10′ dalla fine

Scognamiglio 5,5; è stato stranamente impreciso ed impacciato Gennaro Scognamiglio questo pomeriggio contro il Lanciano. Diverse sbavature soprattutto nella prima frazione che non rispecchiano il reale potenziale di questo calciatore

Figliomeni 5; commette due fesserie abbastanza ingenue, entrambe nella ripresa. Durante la prima tarda un disimpegno e si fa anticipare da Turchi che serve Falcinelli, il quale impegna duramente Nocchi. Nella seconda, clamorosa, tocca il pallone con la mano generando il calcio di rigore del pareggio abruzzese

Martinelli 5,5; di mestiere la marcatura su Turchi. Usa molto il fisico per cercare di bloccare ogni fonte di gioco abruzzese

Dicuonzo 6; si limite alla fase di copertura il compito di Stefano Dicuonzo. Compito portato a termine senza sbavature

Caserta 6,5; l’assist millimetrico sui piedi di Zito in occasione della rete del vantaggio ospite vale da sola il prezzo del biglietto. Il capitano della Juve Stabia è la testa ed il cuore del centrocampo con le sue geometrie che rasentano la perfezione

Baldanzeddu 6,5;  è sempre più il dinamico terzino sardo l’uomo in più delle Vespe. Magnifica la sua diagonale all’inizio della ripresa quando anticipa Turchi solo davanti a Nocchi sventando il pericolo

Acosty 5; zero iniziative, non attacca mai gli spazi e zero movimento. Se in più ci mettiamo l’ulcera che provoca a Braglia durante l’arco della gara otteniamo il resoconto generale della sua giornata odierna. Gara da dimenticare (dal 10′ s.t. Suciu 6; molto buono l’impatto alla gara del rumeno. Presenza e qualità in mezzo al campo a supporto dei compagni per una ripresa all’insegna della propensione)

Zito 6,5; buca la difesa dei Frentani alla mezz’ora precisa del primo tempo portando gli ospiti in vantaggio. La sua condizione fisica sembra stia crescendo partita dopo partita (dal 38′ s.t. Verdi sv)

Cellini 6;  nonostante non gli arrivino molti palloni giocabili, la punta fiorentina svaria molto alla ricerca del giuzzo vincente che però sembra non arrivare mai. Combattivo e propositivo gioca sempre per la squadra (dal 18′ s.t. Bruno 6; non fa nemmeno in tempo ad entrare che già sfiora la rete del raddoppio 5 minuti dopo. Manca un rigore su di lui nella ripresa)

Virtus Lanciano Leali (6); Almici (6), Amenta (6), Aquilanti (6,5), Mammarella (6,5); Di Cecco (6), Minotti (6), Volpe (6,5); Falcinelli (5,5) (dal 41′ s.t. Fofana sv), Plasmati sv (dal 25′ p.t. Turchi), Piccolo 6,5 (dal 43′ s.t. Falcone)

Mario Miccio