La Commissione Disciplinare ha colpito il presidente dell’Inter e una società militante in II Divisione.
La Commissione disciplinare nazionale presieduta da Sergio Artico ha inflitto un’ammenda di 20mila euro al presidente dell’Inter Massimo Moratti (e altri 20mila euro alla società) “per aver espresso pubblicamente giudizi e rilievi lesivi della reputazione e in particolare della buona fede e della imparzialità degli ufficiali di gara e, conseguentemente, della regolarità del campionato”.
Per non aver documentato il pagamento di ritenute Irpef e contributi Inps relativi agli emolumenti dovuti ai propri tesserati, la Commissione ha inflitto 1 punto di penalizzazione da scontare nella stagione sportiva 2013/2014 all’As Casale Calcio (sarà in Serie D in quanto già matematicamente retrocessa), sanzionando con 2 mesi di inibizione l’amministratore unico della società Matteo Dellera.
Prosciolti dagli addebiti contestati invece il presidente della Carrarese Fabio Oppicelli e l’amministratore unico del Portogruaro Cristiana Specchia. Ammenda di 3mila euro per il calciatore della Juve Stabia Timothy Nocchi (e altri 3mila euro di ammenda alla società), mentre sono stati prosciolti Renzo Cavagna e Matteo Bonatti, all’epoca dei fatti rispettivamente presidente e calciatore del Lumezzane.