La priorità rimane l’acquisto di un portiere. Sul fronte cessioni da definire le posizioni di Osvaldo, Pjanic e del centrocampista della Nazionale.
Risolte le comproprietà, per la Roma è il momento di entrare nel vivo della campagna acquisti.
Il riscatto di Caprari e Verre può tornare utile per definire l’acquisto di Radja Nainggolan dal Cagliari: la società di Cellino potrebbe essere interessata a inserire nell’affare qualche giovane di belle speranze. Sul centrocampista belga c’è anche l’Inter, ma i giallorossi sembrano in vantaggio.
Benatia può essere considerato un giocatore della Roma, anche se per la definizione della trattativa vanno chiarite le contropartite da inserire nell’affare con l’Udinese, che vorrebbe Romagnoli e Nico Lopez; sul primo la dirigenza romanista non è convinta, sul secondo ci sono interessamenti da parte di Verona e Torino. Comunque l’affare si farà, con un conguaglio economico intorno ai 7 milioni di euro, a seconda dei giocatori che verranno inseriti nella trattativa.
La priorità in entrata, però, è un portiere. Ceduto Stekelenburg al Fulham, c’è bisogno di un numero uno affidabile, dopo anni in cui la porta della Roma è stata girevole come quella di un albergo. I nomi sono quelli di Rafael del Santos, da tempo bloccato da Sabatini ma messo in attesa da Rudi Garcia che vorrebbe un portiere più esperto, Viviano, Sorrentino e Julio Cesar, che però ha un ingaggio stratosferico e una condizione che suscita dubbi e perplessità, oltre al francese Ruffier del Saint Etienne che il nuovo allenatore conosce bene.
L’ultima notizia è che Garcia vorrebbe portare qualche giovane dal Lille: nomi non ne sono stati fatti; intanto interessa Renato Civelli, classe 1983, difensore centrale argentino del Nizza, con un passato all’Olympique Marsiglia. Logico che si guardi con interesse al campionato francese.
Capitolo cessioni. Si parla di un’offerta da 20 milioni da parte del Southampton per Pablo Daniel Osvaldo che, però, vorrebbe andare in una squadra di più alto livello. Klopp per il suo Borussia Dortmund ha due nomi in testa: Daniele De Rossi e Miralem Pjanic, le cui posizioni sono ancora da definire. Soprattutto per il centrocampista con più gol nella storia della Nazionale italiana c’è da capire quali siano le intenzioni: liberarsi di un ingaggio da 6 milioni di euro netti all’anno potrebbe essere un vantaggio per la società, ma perdere un giocatore del suo talento sarebbe una diminutio notevole in termini di qualità e quantità. Sempre a patto che lui decida di tornare a giocare con la Roma agli stessi livelli (almeno) che raggiunge con la maglia azzurra.
Emanuele Giulianelli