Il Presidente della Juve Stabia Francesco Manniello ci svela, in esclusiva, i piani futuri della società
Franco Manniello, patron della Juve Stabia (TuttoCalciatori)
Castellammare di Stabia (NA), 05/07/2013 – In casa Juve Stabia fervono i preparativi per il prossimo campionato di serie B. Dopo l’ annuncio ufficiale della famiglia Giglio di lasciare la presidenza della squadra termale, le Vespe hanno messo a segno varie operazioni di mercato fra cui spicca l’ingaggio dalla Juventus del nuovo estremo difensore romeno Costantin Laurentiu Branescu ed il difensore Luca Ghiringhelli dal Milan.
Per scoprire i piani futuri della Juve Stabia la nostra redazione ha contattato il patron del sodalizio stabiese, Francesco Manniello, per capire quali sono i prossimi passi della società dopo l’addio di Giglio:
“Dopo l’addio di Franco (Giglio ndr) l’intenzione è quella di cercare nuovi soci che possano portarci nuova linfa vitale. Sono assolutamente favorevole all’ingresso di nuovi soci all’interno della nostra società a patto che si tratti di persone serie, competenti e che tengano a questa squadra che comunque resta un patrimonio per la Città di Castellammare di Stabia. Qualcosa bolle in pentola ma al momento non posso fare nomi. A prescindere da tutto mi aspetto comunque una buona risposta di pubblico già dalla campagna abbonamenti grazie ai prezzi che si sposano con le esigenze economiche dei tifosi oltre al solito appello alle istituzioni per preservare al meglio un tesoro quale la Juve Stabia.”
Il Consiglio di Lega ha adottato una proposta che prevede l’esclusione delle formazioni giovanili di serie B dal prossimo Campionato Primavera; proposta, secondo il Consiglio, mirata ad innalzare il valore del campionato e delle partecipanti. Presidente lei che idea si è fatto a tal proposito?
“E’ una sciocchezza proibire alle squadre di serie B di partecipare al Campionato Primavera. Un errore che a lungo andare verrà pagato a caro prezzo essendo proprio la serie cadetta a sfornare i giovani talenti del futuro. Qui tutti sono a conoscenza della penuria di strutture adeguate ad ospitare gli allenamenti e le partite delle nostre formazioni giovanili ma nonostante questo andiamo comunque avanti per la nostra strada. Se è questo il modo in cui sperano di aumentare il valore delle partecipanti si sbagliano di grosso.”
Inevitabile, infine, una domanda sul mercato relativa al tormentone Beltrame:
“Stefano Beltrame è un giocatore che indubbiamente ci interessa ma ci vorrà ancora del tempo per definire la situazione. Se arriverà, sarà attraverso la formula del prestito con diritto di riscatto a nostro favore e controriscatto a favore della Juve. In caso contrario abbiamo già pronta l’ alternativa…”
Mario Miccio