Il presidente Aia mostra perplessità sull’innovazione sulla regola del fuorigioco.
Vi avevamo anticipato il cambiamento della regola nei giorni scorsi e, si sa, quando cambia qualcosa c’è sempre un periodo in cui si fa fatica a recepire la novità. E’ concorde il presidente dell’Aia Marcello Nicchi che, nell’ambito della presentazione degli organici dei direttori di gara per la prossima stagione, mostra più di una perplessità: “La nuova regola sul fuorigioco? Non mi sembra una bella idea, potrebbe creare problemi: non al mondo arbitrale, ma al calcio”.
E continua: “Quando arriva un’innovazione c’e’ sempre un periodo che puo’ creare scompensi. L’arbitro e l’assistente sono abituati a studiare la tecnica e sono cosi’ esperti che assimilano subito una regola nuova”.
Sicuramente le difficoltà per gli arbitri e per i collaboratori aumenteranno ma vista la novità si dovrà avere un pò di pazienza.