E’ lo stesso sindaco della città siciliana a prendere questo provvedimento dopo le parole su Falcone.
E’ un periodo nerissimo per Fabrizio Miccoli che dopo essere stato intercettato mentre usava parole non belle verso Giovanni Falcone, si è visto revocare anche la cittadinanza onoraria da parte del comune di Corleone. A nulla sono servite le parole di scusa, e le lacrime, durante la conferenza stampa della scorsa settimana a Palermo.
“Avendo parlato del giudice Giovanni Falcone nei termini che abbiamo letto sui giornali era il minimo che si potesse fare”, ha detto il sindaco Leoluchina Savona. Era stato proprio il comune ad indicare in Miccoli un esempio per i ragazzi di Corleone come detentore “di valori come lealtà, solidarietà e sana competitività che bisogna diffondere alle nuove generazioni“.
Dalle intercettazioni, invece, è emersa una immaginde diversa di Miccoli e da qui la decisione del sindaco.