Dopo la fine del mercato e l’assestamento delle rose, torna per voi la rubrica di TuttoCalciatori.Net dedicata agli amanti di questo popolarissimo gioco. Ecco su chi dovete puntare nel prossimo weekend!  

Fantacalcio

Fantacalcio (foto dalla rete)

Anche se la Serie A è appena iniziata, i punti in palio sono comunque pesantissimi, che sia vero calcio o fanta-calcio. Partire bene è fondamentale per lanciarsi verso una grande stagione e, possibilmente, raggiungere la gloria. Dopo la splendida annata scorsa, durante la quale siete stati fedeli e appassionati lettori, tornerà ogni venerdì la presente rubrica curata dalla nostra redazione, per sciogliere i vostri ultimi dubbi su chi schierare e su quei giocatori da spedire dietro la lavagna. In bocca al lupo a tutti!

PORTIERI: Il primo sì dell’anno calcistico è per Samir Handanovic. Con la sua cura, Mazzarri ha registrato una difesa che in questa stagione sta concedendo davvero le briciole agli avanti avversari. Francamente è dura che il Sassuolo possa andare a bersaglio. Secondo semaforo verde è per Gigi Buffon. La Juve deve sfruttare al meglio il turno casalingo contro il neo-promosso Verona. Buffon ha già abbassato la saracinesca.

I divieti sono invece per il milanista Abbiati, che attende un Napoli galvanizzato dall’esordio col botto in Champions League, per il catanese Andujar, davvero disastroso settimana scorsa, e per il numero uno del Sassuolo Pomini, per gli emiliani infatti l’Inter sembra davvero troppo forte.

DIFENSORI: Pass per Campagnaro, il vero top player della prima linea nerazzurra. Il fedelissimo di Mazzarri ha dato sicurezza ed energia al pacchetto arretrato, oltre ad una buona dose di qualità. Sì anche per Benatia, il franco-marocchino sta alla Roma come Campagnaro sta all’Inter. Il derby con la Lazio è l’occasione per affermarsi nel cuore dei tifosi giallorossi dopo un avvio più che positivo. Ultimo via libera è per Barzagli. Le statistiche parlano chiaro, quando non c’è lui in campo la Juventus ha una media punti inferiore. L’atleta toscano in Champions era in tribuna, si ripresenterà così in campo riposato e tirato a lucido.


No per Cana, il laziale è un difensore adattato e ha già mostrato tutte le sue crepe. Totti potrebbe fargli male. Bocciati inoltre il veronese Moras che allo Stadium rischia tanto, e il sampdoriano Gastaldello, partito quest’anno con il freno a mano tirato. Potrebbe soffrire la velocità dei cagliaritani Ibarbo e Sau.

CENTROCAMPISTI: Borja Valero è un calciatore completo, in grado di dettare l’ultimo passaggio e andare direttamente al tiro. Ha iniziato sui livelli della scorsa stagione, ovvero alla grande. La Fiorentina si recherà a Bergamo per il colpaccio e lo spagnolo vestirà i panni del leader. Diamanti, complice la scarsa vena del neo-compagno Bianchi, è uno dei pochi giocatori del Bologna che possono gonfiare la rete avversaria. Il Torino, di cui proprio Bianchi è un fresco ex, dovrà prestare attenzione. Altro nome caldo è quello di Hamsik. Lo slovacco in Champions non ha brillato, contro il Milan vorrà avvicinarsi nuovamente ai suoi standard di rendimento e, perchè no, incrementare il suo bottino di reti già consistente.

Il no forse un po’ a sorpresa è per De Rossi: Capitan Futuro è partito come meglio non poteva, ma il derby è sempre il derby e lui, da romano verace qual è, potrebbe soffrirlo psicologicamente come spesso gli è capitato in passato. Molti dubbi anche riguardo Almiron: dall’argentino ci si aspetta molto, solo che in questo momento sta pagando l’avvio stentato del suo Catania. Secco no per Bjarnason. Il biondo ex Pescara deve ancora entrare nei meccanismi del centrocampo sampdoriano. Delio Rossi lo riproporrà pur se all’esordio di settimana scorsa ha deluso.

ATTACCANTI: Primo nome in lista è quello di Muriel: si ha l’impressione che per il Ronaldo di Colombia questa possa essere la stagione della definitiva esplosione. Il Chievo è avvisato! Da un giovane in rampa di lancio a un vecchietto che continua comunque sia a stazionare nel gruppo dei cannonieri più temuti. A suon di sviolinate, Alberto Gilardino è rientrato perfino nel giro azzurro e a Marassi contro il Livorno è pronto a suonare con il suo strumento una nuova melodia. Chiude il cerchio dei nostri prescelti l’argentino Palacio. Il Sassuolo sembra essere per lui la vittima predestinata.

A proposito di Sassuolo, tra i rimandati troviamo l’emiliano Zaza. L’ex ascolano è stato autore dell’unico gol che la sua squadra ha fino ad ora realizzato. L’idea è che l’impalcatura costruita intorno a lui non valga la massima serie e che per questo lo stesso Zaza possa andare in sofferenza. E’ inoltre da accantonare Matri: il neo milanista deve trovare l’affinità con Balotelli anche se, a dire il vero, i due sono già stati compagni al Lumezzane. Era il 2006, si trattava di Serie C1 e il talento di un giovanissimo Mario, all’epoca centrocampista esterno, doveva ancora sbocciare. Da riflettere sulla posizione di Amauri: si pensava che l’italo-brasiliano potesse giovare del genio di Cassano, ed invece è ancora fermo al palo.

 

Lorenzo Attorresi