E’ accaduto all’ex calciatore della Juventus Mark Iuliano, ora allenatore degli allievi del Pavia.
Si può essere squalificati per aver difeso un giovane calciatore da un insulto razzista? Ebbene sì! E’ accaduto a Mark Iuliano, ex calciatore della Juventus e della Nazionale e ora allenatore degli allievi del Pavia. Il fatto è accaduto durante la partita tra il Novara ed il Pavia terminata per 6-1 in favore dei giovani piemontesi quando l’arbitro avrebbe rivolto al calciatore Cristian Comi del Pavia un “Levati, ma guarda sto negro del c…”, tutto questo perche il centrocampista, padre italiano e madre cubana, aveva chiesto spiegazioni per un fallo subìto e non fischiato.
Al termine della partita Iuliano ha trovato quasi in lacrime il suo calciatore il quale gli ha riferito il fattaccio e si è prontamente diretto verso lo spogliatoio dell’arbitro per chiedere spiegazioni ma, quest’ultimo, avrebbe in un primo momento negato il fatto e poi taciuto durante il faccia a faccia col ragazzo.
Il comunicato del giudice sportivo è stato impietoso nei confronti dell’ex juventino squalificandolo fino al 9 aprile 2014 “perché al termine dell’incontro Novara-Pavia, entrava nello spogliatoio dell’arbitro e lo insultava e minacciava di morte ripetutamente, accusandolo di aver proferito frasi razziste nei confronti di un proprio giocatore e lo spingeva, facendolo arretrare di alcuni passi, per poi essere allontanato a fatica dall’intervento di alcuni dirigenti”.
Iuliano chiaramente non ci sta e ha già annunciato che si tutelerà nelle sedi opportune e farà ricorso contro una squalifica che ritiene ingiusta portando a sua difesa dei testimoni.