I ragazzi di Drago conquistano i tre punti contro una diretta concorrente. Spettacolo allo Scida.
Partita bellissima allo “Scida”, con un primo tempo da utilizzare magari come cartolina per la Serie B. La banda di ragazzini scalmanati di Drago, dimostra di avere la giusta maturità e grintà a dispetto di un’età media tra le più basse della categoria. Rastelli e i suoi, anche se rammaricati dalla sconfitta, avrebbero meritato forse qualcosa in più, viste le occasioni create sopratutto nella seconda frazione. Queste le pagelle di chi è sceso in campo.
CROTONE
Gomis: 6 Qualche colpa sul primo gol, dove si fa sorprendere da un tiro abbastanza lento anche se angolato di Zappacosta, sul secondo viene sorpreso dalla deviazione di un difensore. Nella Ripresa si supera su un colpo di testa di Galabinov e su un’altro paio d’interventi decisivi.
Del Prete: 6,5 Sfiora la marcatura su un assist di Bernardeschi. Corre su e giù per la fascia e fa sembrare semplici anche le cose difficili. Sicuramente di categoria superiore.
Ligi: 6 Galabinov e Castaldo non sono sicuramente clienti facili. In coppia con Abruzzese riesce spesso a fermali e tenerli a bada.
Abruzzese: 6 Stesso discorso di Ligi. Tanta esperienza e personalità al servizio della squadra, sopratutto nella ripresa quando la spinta ospite è più continua e costringe i pitagorici ad arretrare.
Pasqualini: 5,5 Spesso sorpreso sulla sua fascia da Zappacosta, come in occasione del primo gol ospite. Da rivedere sicuramente. ( dal 24 st. Saugher: 6 Minuti finali per far fronte ai tanti colpitori di testa che l’Avellino aveva buttato dentro. Si disimpegna con sicurezza).
Cataldi: 6,5 il ragazzino ha già dimostrato di avere personalità e tante doti per fare bene. Anche oggi mette in campo tutto questo. Risultando tra i migliori. (dal 39 st Matute: SV ultimi minuti della gara per fare legna in mezzo al campo).
Crisetig: 7 Geometrie e testa da calciatore navigato. Ormai una certezza di questa squadra, guida i compagni e dirige il gioco con facilità e semplicità disarmante.
Dezi: 7 Corsa e quantità accompagnata da tanta qualità. Un vero e proprio peperino, uomo in più nel centrocampo crotonese.
Bidauoi: 7,5 Corre per tutta la fascia, inventa l’assist per il primo gol e realizza il secondo quando Bernardeschi gli rende il favore. Si sacrifica nella ripresa quando l’Avellino alza il forcing alla ricerca del pareggio. I due esterni d’attacco rossoblu sono stati i migliori in campo oggi.
Pettinari: 6,5 non il solito Pettinari che abbiamo ammirato nelle ultime uscite. Risente della trasferta della nazionale, arriva in ritardo di un soffio su un cross tagliato dalla destra di Del Prete nel primo tempo. Trova lo spunto per offrire a Dezi la palla del definitivo 3-2, segno che anche nelle giornate meno positive è importante per la squadra.
Bernardeschi: 7,5 realizza dopo pochi minuti la sua 5 rete nelle ultime 4 gare. Con una serpentina meravigliosa serve a Bidaui la palla del pareggio a metà prima frazione. Tutto questo condito da tante buone giocate lungo l’out di destra, con i suoi ex compagni della Fiorentina Primavera in tribuna a tifare per lui. Migliore in campo.
All. Drago 7,5 Il suo Crotone dimostra carattere e grinta da vendere. Passa in vantaggio dopo pochi minuti, subisce un uno due che avrebbe steso un toro, ma ha la forza di rialzarsi e andare a riprendersi la vittoria e i tre punti. Continua a fare il pompiere per calmare gli animi, ma il suo Crotone è tra le realtà più belle di questa serie B.
AVELLINO:
Seculin: 6 Incerto nel primo tempo in qualche occasione, forse anche per via del sole che alterava la sua visibilità. Si dimostra ottimo portiere con un salvataggio di piede su un tiro di Del Prete a colpo sicuro.
Izzo: 6,5 buona partita la sua anche se ha non pochi problemi ad arginare gli attaccanti crotonesi.
Peccarisi: 6 primo tempo con qualche sbavatura, si addormenta insieme ai suo compagni in occasione del primo gol, quando il cross di Bidauoi attraversa tutta l’area di rigore senza che nessuno intevenga. Migliora nella ripresa.
Pisacane: 5,5 si lascia sorprendere dalle sue parti ben due volte da Bernardeschi nel corso del primo tempo e il Crotone realizza due gol. Sostituito nella ripresa. ( dal 20 st Soncin: 5 presenza impalpabile la sua.
Zappacosta: 6,5 grandi cose in fase offensiva, poco preciso e attento quando si tratta di difendere e raddoppiare sugli esterni offensivi rossoblu. Realizza il gol del pareggio per 1-1 aiutato anche dalla poca attenzione di Pasqualini.
Arini: 6,5 centrale dei tre di centrocampo, mette ordine e cerca di imbastire qualche azione pericolosa, trova pochi spazi anche perche poco aiutato dai compagni di reparto.
D’angelo: 5,5 Soffre il dinamismo dei crotonesi. Partita impalpabile la sua anche perchè acciaccato, viene sostituito da Rastelli prima della fine del primo tempo. ( dal 42’ Bittante: 5 impalpabile).
Massimo: 5 partita di sofferenza. In ritardo e quasi mai nella partita. Aiuta poco i compagni e perde la sfida con i centrocampisti crotonesi.
Millesi: 5,5 Bernardeschi e Del Prete non sono certamente clienti facili. Messo in mezzo dai due rimedia spesso una figuraccia, non riuscendo quasi mai a chiudere e facendosi trovare spesso fuori posizione.
Castaldo: 7 sicuramente il migliore dei suoi. Spina nel fianco nella retroguardia crotonese, che ha più di qualche difficoltà a controllarlo. Realizza il gol del momentaneo 1-2 con un gran tiro dal limite su respinta corta di Gomis.
Galabinov: 6,5 Partita di sacrificio al fianco di Castaldo che sembra più in palla. Sostituito nel corso della ripresa. ( dal 31 st Biancolino: SV Il pitone non riesce mai a rendersi pericoloso anche perchè servito male dai compagni).
All. Rastelli: 6,5 L’avellino avrebbe meritato almeno il pareggio, sopratutto per una ripresa più convinta da parte dei ragazzi di Rastelli. Il forcing prodotto dagli avellinesi ha però trovato sulla sua strada un Gomis in giornata, galvanizzato anche dalla convocazione in Nazionale B. La sua squadra non esce quindi di certo ridimensionata e, anche se continua anche lui a parlare di obiettivo salvezza, se continuerà a mantenere e produrre queste prestazioni e intensità di gioco frequenterà le zone alte della classifica fino alla fine della stagione.
Giuseppe Durante