Le decisioni erano attese con ansia da tutto il mondo calcistico italiano.
C’era attesa per le decisioni del Giudice Sportivo di Lega Pro dopo il fattaccio del derby tra Salernitana e Nocerina sospeso dopo soli 21 minuti di gioco in quanto gli ospiti erano rimasti in sei sul terreno di gioco. Ebbene il primo provvedimento, ovvio, è stato il 3-0 a tavolino in favore della Salernitana ma potrebbe non essere finita qui in quanto non è escluso che dopo la lettura del referto arbitrale, il Giudice Sportivo possa trasmettere il tutto alla Procura Federale per una ipotesi di illecito sportivo.
Il Comunicato emesso ripercorre tutti i fatti accaduti in campo e i molteplici infortuni che sono accaduti nei primi minuti: “A seguito di sostituzioni di calciatori eseguite nei primi minuti di gara, esaurendo il numero massimo consentito, e di successive uscite dal campo di calciatori a seguito di infortuni la squadra della società Nocerina è rimasta sul terreno di gioco con soli sei calciatori e il direttore di gara, rilevando che il predetto numero di calciatori risultava inferiore al limite minimo previsto dalle norme sulle regole di svolgimento del gioco, ordinava la sospensione della gara al minuto ventuno del primo tempo di gara”.
Ammenda di 1.500 Euro sia alla Nocerina, per aver “causato il ritardo sull’orario di inizio della gara”, che alla Salernitana “perché propri sostenitori introducevano e accendevano nel proprio settore alcuni fumogeni e facevano esplodere diversi petardi, senza conseguenze e bottigliette d’acqua semipiene, senza conseguenze”.