Nessuna vittoria per le tre squadre impegnate nella competizione giovanile.

Filippo Inzaghi, allenatore della primavera del Milan

Filippo Inzaghi, allenatore della primavera del Milan

È passata una nuova settimana di Champions League. E, come nella Champions dei grandi, anche la Champions dei giovani ci ha consegnato le prime sentenze nella penultima giornata della fase a gironi. La prima edizione della UEFA Youth League, per quanto non ancora mediaticamente seguitissima, sta risultando un successo di gol e spettacolo.

È stata una due giorni difficile per le squadre italiane, nessuna vincente, ma tutte e tre ancora pienamente in corsa per la qualificazione agli Ottavi di Finale. Nel Gruppo B la Juventus ha inseguito per tutto il match il Copenaghen e non è andata oltre un 2-2 che la mantiene terza a due punti dai danesi, che all’ultima giornata ospiteranno il Real Madrid, mentre i ragazzi di Andrea Zanchetta andranno in trasferta ad Istambul. Nel Gruppo F il Napoli perde a Dortmund 2-1 (ancora in gol il promettente Tutino) e si vede superare in classifica dai tedeschi; la situazione è simile a quella di Benítez, già che per qualificarsi bisognerà vincere 3-0 contro l’Arsenal tra due settimane.

Nel Gruppo H, il Milan di Pippo Inzaghi fa 1-1 a Glasgow e, grazie alla goleada del Barcellona ad Amsterdam, mette una pietra sulla qualificazione, avendo ora gli scozzesi quattro punti sotto e gli olandesi a cinque. Matematicamente primi sono il Real Madrid, il Benfica, il Chelsea (unica squadra a punteggio pieno con 5 vittorie su 5) ed il Barcellona. Fuori, oltre ai già citati Ajax e Celtic, anche Zenit San Pietroburgo, OM, Basilea, Viktoria Plzen (unica sempre sconfitta) e Bayer Leverkusen.


Sorprende la Real Sociedad, ultima ed eliminata in Champions League ma prima e già qualificata in Youth League; nel suo gruppo sarà sfida decisiva tra ManU e Shakhtar Donetsk (8 punti a 6). Intriganti i gruppi D e G: nel primo ci son CSKA, Manchester City (da segnalare il primo gol del diciottenne spagnolo José Ángel Pozo, “rubato” lo scorso anno al Real Madrid) e Bayern Munich (alla terza vittoria consecutiva dopo un inizio negativo) raccolti in un punto; nel secondo l’Atletico Madrid, vincendo 4-3 a San Pietroburgo, prende due punti di vantaggio a Porto ed Austria Vienna. Infine i gruppi C ed E, dove PSG e Shalke04 dovranno resistere all’assalto finale di Anderlecht e Steaua Bucarest.
Si attende quindi l’atto finale della prima fase di una competizione che, pur senza tante telecamere e tanti spettatori, regala emozioni ed inizia a farsi fa strada nel panorama calcistico giovanile

Mario Cipriano