Il gesto di Birindelli, ex terzino della Juve, di ritirare la squadra esordienti del Pisa per le intemperanze dei genitori, è punita con la sconfitta a tavolino per 0-3 dal Giudice sportivo.

Alessandro Birindelli ai tempi della Juventus (foto dalla rete)

Spesso e volentieri il calcio volta le spalle all’etica. E’ successo un’altra volta. Alessandro Birindelli sabato scorso durante la gara Ospedalieri-Pisa in qualità di allenatore degli Esordienti del Pisa (giocatori in erba nati tra il 2001 e il 2012), ha ritirato la squadra dal campo per porre fine a una lite tra genitori come spesso accade in tribuna. Birindelli a Pisa, oltre che il tecnico degli esordienti, è il anche il Responsabile del Settore Giovanile. Qualche ora dopo la partita in questione ha dichiarato: “Se non si incomincia a educare i genitori, i figli non impareraranno mai”.

Chi frequenta i settori giovanili è a conoscenza delle intemperanze dei genitori. Sabato pomeriggio un retropassaggio errato innesca un’azione avvesaria che porta ad una rete dell’ Ospedalieri, e da qui parte il putiferio con un genitore in tribuna che sia alza e strepita: “Toglilo”, l’altro genitore reagisce, e parte il parapiglia.  In campo i ragazzi e l’arbitro si bloccano sono sotto-shock ed ecco che Birindelli ferma tutto e ritira la squadra.


Già a inizio stagione l’ex giocatore bianconero aveva stilato un codice comportamentale per giocatori e genitori ma in questo caso è stato inalscoltato. Birindelli da subito era consapevole di andare in contro alla sconfitta a tavolino e alla Stampa aveva dichiarato:Se mi squalificano sarei molto curioso di leggere le motivazioni, stesso discorso, ovviamente, anche per la mia squadra. Spesso e volentieri, in Italia, siamo bravissimi a darci la zappa sui piedi. Il calcio deve essere qualcosa di educativo non solo a parole, ma anche con i fatti. Spero che la mia decisione sia l’inizio di un qualcosa”.

Il Giudice Sportivo “schiavo” del regolamento quest’oggi non gli ha dato ragione e, applicando il regolamento pedissequamente ha dato sconfitta a tavolino al Pisa, -1 in Classifica, e 100 euro di ammenda per “intemperanze dei sostenitori”. Insomma Birindelli è colpevole di essersi adoperato con fair-play e buon senso!.

 

Zaffaroni Fabio