La formazione biancoverde con 1 goal per tempo (D’Angelo al 22’, Castaldo 82’) si sbarazza del Frosinone (a cui non basta il goal di Ciofani al 90’) e passa agli ottavi di finale di Tim Cup, dove i lupi faranno visita alla Juventus di Conte.
AVELLINO – …E JUVENTUS FU’! La formazione biancoverde allenata da Massimo Rastelli, batte per 2-1 il Frosinone di Roberto Stellone nel quarto turno della Tim Cup 2013/2014 e si regala l’affascinante sfida allo Juventus Stadium contro la Juve di Antonio Conte il prossimo 9 Gennaio. I goal dell’Avellino portano la firma di Angelo D’Angelo al 22’ e di Gigi Castaldo al 82’. Nulla è servito, se non ad accendere gli ultimi minuti del match, il goal di Ciofani al 90’. Un sogno che diventa realtà per la tifoseria biancoverde che, 16 anni dopo l’ultima volta (Coppa Italia 1997/1998), riesce a raggiungere gli ottavi di finale della Coppa Italia.
Esce a testa alta il Frosinone (unica compagine di Lega Pro ancora presente nel tabellone della Tim Cup 2013/2014) che per una ventina di minuti ha tenuto testa ai padroni di casa andando vicino al clamoroso vantaggio con un velenoso diagonale di Cesaretti che all’8’ ha fatto venire i brividi ai supporters biancoverdi. Al 22’ però si sblocca il match ed è l’Avellino a passare con uno spunto del capitano Angelo D’Angelo. Il 2-0 porta la firma di Castaldo che al ’82, approfittando di una corta respinta dell’estremo difensore ciociaro Zappino su una conclusione di Arini, mette dentro il pallone che difatti spedisce i lupi allo Juventus Stadium. Sugli spalti esplode la festa per il sogno a strisce bianconere sempre più vicino.
Ma ci pensa l’estremo difensore Seculin a rendere più interessante gli ultimi minuti del match con un clamoroso errore: Curiale infatti riesce a rubare palla al portiere biancoverde e concludere verso la porta sguarnita. La sfera però colpisce il palo, ma sulla ribattuta il più lesto è Ciofani che riesce a trovare il goal della speranza al 90’. Al termine del match tanti applausi per i calciatori biancoverdi che fanno dimenticare i fischi ingenerosi di 3 giorni prima dopo lo 0-0 interno contro il Cesena.
Continua dunque il 2013 d’oro dell’Avellino dopo aver vinto il girone B di Lega Pro e la Super Coppa Italia di Lega Pro e la partenza più che positiva nell’attuale campionato di Serie B Eurobet (attualmente i lupi occupano il 4/o posto). Lo Stadio “Partenio-Lombardi” si conferma sempre più un catino invalicabile per i lupi che, dopo Cesena e Monza, superano in Tim Cup anche il Frosinone. 3 vittorie che si sommano alle 6 sui 9 (6 vittorie, 2 pari e 1 sconfitta) incontri totali disputati tra le mura amiche nel campionato cadetto. Ora cresce l’attesa e il fermento per la partita del 9 gennaio contro la Juve. Sulla carta non c’è storia ma per i tifosi dell’Avellino l’importante sarà esserci, poi nel calcio tutto può succedere…
Pietro Esposito