La Juve passa agevolmente il turno battendo per 3-0 l’Avellino. In goal Giovinco, Caceres e Quagliarella. Avellino sconfitto nettamente sul campo ma grandissimo spettacolo dei tifosi irpini sugli spalti.

Giovinco, Juve, Avellino

Uno dei protagonisti del match, Sebastian Giovinco (foto dalla rete)

(Torino) – Dura poco il sogno biancoverde allo Juventus Stadio. In campo la realtà è subito amara per gli uomini di Rastelli che, complice l’emozione per il grande evento, commettono qualche errore di troppo nella prima parte del match e permettono alla Juve quasi senza forzare, di raggiungere il 3-0 già al 35’ del primo tempo. Una qualificazione mai messa in discussione. I lupi ci hanno comunque provato dimostrando di essere comunque una gran bella squadra.

LE FORMAZIONI: Come previsto alla vigilia entrambe le squadre scendono in campo con il 3-5-2. Conte conferma le indiscrezioni della vigilia mandando in campo quasi tutte le seconde linee, con Asamoah nell’inedita posizione di interno sinistro. In porta Storari, difesa a 3 con Caceres, Ogbonna e Peluso. Centrocampo a 5 composto dal trio Marchisio, Padoin, Asamoah con Motta e De Ceglie ad agire sugli esterni. In attacco la coppia Giovinco-Quagiarella. Numerose sorprese invece nell’undici iniziale scelto da Rstelli. Fuori Seculin e Galabinov: il tecnico irpino manda in campo il terzo portiere Di Masi, ritorna Pisacane a completare il pacchetto difensivo con Izzo e Peccarisi. Centrocampo a 5 con Zappacosta e Millesi esterni, e Arini, Togni e D’Angelo a completare la mediana. In attacco a sorpresa Herrera al fianco di Castaldo.

MATCH SUBITO IN DISCESA PER LA JUVE – Dopo una brevissima fase di studio, si sblocca subito la gara. Minuto 7’: errore di Togni al limite dell’aria biancoverde, ne approffita Giovinco che serve Quagliarella. L’ex napoletano di tacco cede nuovamente la sfera alla “formica atomica”  che, con una finta, si crea lo spazio giusto per una conclusione a giro che non lascia scampo a Di Masi. L’Avellino non riesce a reagire prontamente e la Juve mette subito la gara in ghiaccio al minuto 16. Punizione dalla destra di Motta, palla dentro dove tutto solo, al centro dell’aria piccola biancoverde, in scivolata, Caceres beffa nuovamente Di Masi. L’Avellino si scuote e prima con Arini e poi con Castaldo prova a portare qualche pericolo dalle parti di Storari. Al 35’ la Juve mette l’ipoteca sulla qualificazione. Punizione dalla sinistra di Giovinco, spizzata di Quagliarella; intervento non perfetto di Di Masi con la sfera che si deposita in fondo al sacco. Dopo il 3-0 la partita scivola via senza eccessivi sussulti. Nella ripresa Rastelli da spazio a Schiavon, Galabinov e Angiulli, mentre nella Juve si rivede Pepe. Secondo tempo di pura accademia della Juve che al 13 su punizione con Quagliarella e al 22’ con Motta sugli sviluppi di un calcio d’angolo fanno esaltare il portiere biancoverde Di Masi che nega per due volte la gioia della quarta marcatura. L’Avellino prova fino alla fine a siglare la rete della bandiera, ma i calciatori irpini non riescono quasi mai a trovare lo spunto giusto per impensierire Storari. Il match termina 3-0 con la Juve che ora attende di sapere chi sarà l’avversaria dei quarti di finale, avversario che verrà fuori dallo scontro tra la Roma e la Sampdoria del prossimo 9 gennaio.


TIFO SPETTACOLARE SUGLI SPALTI CON I TIFOSI BIANCOVERDI MAGNIFICI – Nota di merito per gli oltre 4000 supporters biancoverdi che regalano uno spettacolo mozzafiato allo Juventus Stadium. Nonostante il pesante passivo, i tifosi biancoverdi hanno cantato a squarciagola per tutto l’arco del match e spesse volte sono riusciti a sovrastare i cori degli stessi tifosi bianconeri. Emozionante e da far perdere il fiato l’episodio che è avvenuto nella seconda parte del primo tempo. Dal settore ospiti parte l’immancabile sciarpata biancoverde, marchio di fabbrica dei supporters irpini. Gesto che lascia senza fiato e che viene premiato dagli applausi sinceri dei tifosi della Juve. Trattamento che i bianconeri avevano riservato in passato solo ad un’altra tifoseria qui allo Juventus Stadium, anch’essa di colori biancoverdi…ma si trattava di ben altra manifestazione, infatti erano i tifosi del Celtic in Champions League nella passata stagione. Tifosi fantastici quelli irpini, insieme a quelli bianconeri, che si sono resi protagonisti di uno spettacolo più unico che raro sugli spalti di un campo di calcio.

Il tabellino del match:
JUVENTUS-AVELLINO 3-0
MARCATORI: 7′ pt Giovinco; 16′ pt Caceres, 35′ pt Quagliarella

JUVENTUS (3-5-2): Storari; Caceres, Ogbonna, Peluso; Motta, Padoin, Marchisio, Asamoah (22′ st Bouy), De Ceglie; Quagliarella, Giovinco (35′ st Pepe). A disp: Rubinho, Chiellini, Pogba, Tevez, Llorente, Barzagli, Bonucci, Bouy, Lichtsteiner, Isla. All: Conte.

AVELLINO (3-5-2): Di Masi; Izzo, Peccarisi, Pisacane; Zappacosta, Arini (26′ st Angiulli), Togni (1′ st Schiavon), D’Angelo, Millesi; Castaldo (10′ st Galabinov), Herrera. A disp: Seculin, Terracciano, Bittante, Fabbro, De Vito, Abero, Massimo, Soncin, Biancolino. All:Rastelli.

ARBITRO: Irrati di Pistoia(assistenti: Meli di Parma e Longo di Paola. Quarto uomo: Baracani di Firenze)

NOTE: Angoli:4-2 Juventus. Rec:0′ pt; 2′ st

PIETRO ESPOSITO