Increscioso evento avvenuto nel bergamasco, il padre di un ragazzino tredicenne ha deciso di pestare l’arbitro colpevole a suo dire, di aver favorito la squadra di casa.

Calcio Giovanile

Calcio Giovanile (foto dal web)

Spesso si è parlato dell’influenza negativa che alcuni genitori hanno dui giovani calciatori, sin dalle giovanili infatti l’attenzione delle famiglie è alta verso la carriera dei propri figli e spesso sfocia in un vero e proprio “fanatismo” che non ha alcuna giustificazione. Quello che è successo nel bergamasco è la riprova di questa tesi, un padre infatti, assistendo alla partita del figlio tra il Caravaggio e la Trevigliese, nel secondo dei tre intervalli della partita ha pensato di raggiungere gli spogliatoi e pestare l’arbitro che si stava dissetando. A dirigere la gara c’era un dirigente della squadra di casa, come avviene di sovente nelle partite giovanili, quando i calciatori sono stati attirati dalle urla dell’uomo sono accorsi nello spogliatoio riservato agli arbitri trovandolo riverso a terra. L’arbitro, portato al pronto soccorso dove è stato medicato, non ha ancora sporto denuncia mentre i dirigenti e i calciatori della Trevigiese hanno preso le distanze dall’accaduto.


Nicola Mirone