I rossoblu schiantano gli abruzzesi. Tre i gol sul groppone per gli uomini di Marino
Il Crotone torna a vincere in casa con una prova maiuscola. Drago e i suoi ragazzi hanno avuto la meglio di un Pescara troppo rinunciatario e brutto per essere vero. Gli abruzzesi, guidati da Marino erano partiti bene, chiudendosi è lasciando pochi spazi.
Il gol nel primo tempo ha scombussolato i loro piani, poi nella ripresa hanno ceduto nettamente di schianto ad un Crotone nettamente superiore. Da conservare nelle antologie calcistiche la ripartenza che porta al secondo gol con otto tocchi di prima fino al tocco finale di Bernardeschi.
Queste le pagelle dei protagonisti.
Crotone (4-3-3)
Gomis – 6,5 unica parata ad inizio ripresa su un tiro di Politano dal limite, per il resto qualche uscita bassa e nulla più. Poco impegnato
Del Prete – 6,5 il Pescara sopratutto nella prima frazione si difende basso e lascia pochi spazi, nella ripresa spinge con più continuità risultando come al solito tra i migliori in campo.
Saugher – 6,5 acquista sempre più sicurezza. Sempre pronto in fase di chiusura.
Ligi – 6,5 guida la difesa con l’esperienza di un veterano.
Mazzotta – 6,5 stesso discorso di Del Prete, anche se lui qualche spazio in più in avanti riesce a crearselo. Entra in maniera decisiva nella ripartenza che porta al secondo gol servendo l’assist a Bernardeschi.
Cataldi – 6,5 sfiora il gol con un bel destro dai 25 metri ma il pallone non si abbassa abbastanza e scheggia la parte alta della traversa. Pronto e attento in fase di copertura, riesce anche a trovare gli spazi per attaccare, segnando un gol meraviglioso sfruttando un’incredibile disattenzione difensiva. ( dal 32′ St. Galardo sv)
Crisetig – 7 gioca, ragiona e costruisce con l’esperienza di un veterano. Come sempre la squadra gira e gioca intorno ai suoi pensieri e sopratutto intorno ai suoi piedi.
Matute – 6 non ha lo spunto dei giorni migliori. Mette però tanta qualità al servizio della squadra.
Dezi – 6 spostato sull’esterno non sembra lo stesso giocatore. Tanta corsa e sacrificio per gli equilibri della squadra.
Diop – 7,5 pronti via e mette in apprensione Belardi con un sinistro violentissimo da poco dentro l’area di rigore. A metà prima frazione offre a Bernardeschi un pallone da semplicemente appoggiare in rete. Che sia la punta tanto agognata? (Dal 23′ st Ishak 6 lotta tanto spalle alla porta )
Bernardeschi – 6 a volte sembra quasi staccare la spina e disinteressarsi di tutto, giocando con una superficialità ai limiti della sopportazione, poi si ricorda che giocatore è ed entra da protagonista nei primi due gol della giornata. ( dal 43′ St. Giannone sv)
All. Drago – 7,5 il suo Crotone gioca a memoria ed è una meraviglia vederlo giocare. Rispetto al girone d’andata i rossoblu hanno subito ben 8 gol in meno e ne hanno segnato 4 in più’ così come 4 sono i punti guadagnati in più rispetto alle prime tre partite della stagione.
Pescara (3-4-3)
Belardi 5,5 – pronti via e si trova a respingere di pugno una sassata di Diop, che è il preludio al pomeriggio che vivrà allo Scida. Qualche colpa sui due gol subiti, mentre sul terzo non può nulla contro Cataldi che si presenta da solo indisturbato in area.
Zuparic 5 Diop dalle sue parti scappa sempre, appare poco concentrato e svogliato, sostituito ad inizio ripresa. ( dal 12′ St. Caprari 5 – non pervenuto)
Schiavi 4 – prende la prima ammonizione per inutili proteste, prova a farsi cacciare fuori subito ad inizio ripresa trattenendo Diop al limite dell’area. Ci riesce al 34′ del secondo tempo.
Cosic 5 – stesso discorso dei compagni di retroguardia, svogliato e poco attento.
Balzano 5 – si fa ammonire anche lui per proteste a metà primo tempo. E questa e’ praticamente l’unica nota di rilievo nella sua partita.
Bovo 6,5 – l’ultimo dei pescaresi a mollare. Corre, sgomita e combatte, ma è da solo in mezzo al deserto.
Brugman 5 – prova a farsi vedere su qualche calcio piazzato, per il resto anonimo.
Rossi 5 – prova ad impegnarsi ma con poca fortuna. Alla fine partecipa alla sbandata generale senza reagire.
Politano 6 – insieme a Bovo l’unico a salvarsi. Infatti è uso l’unico tiro in porta della sua squadra nel corso dei 90′. ( dal 35′ St Salviato sv – entra dopo l’espulsione di Schiavi per riequilibrare la difesa)
Maniero 5,5 – attivo nei primi 20 minuti, quando qualche grattacapo a Ligi e compagni li crea. Poi si adegua ai compagni di squadra, sparisce dal campo fino a riapparire al momento della sostituzione. ( dal 21′ St Sforzini Sv)
Ragusa 5 – impreciso, svogliato, poco partecipe.
All. Marino 4,5 – il suo Pescara parte bene, anche se appare fin troppo rinunciatario. Il gol a metà primo tempo sconvolge i suoi piani. Quando decide di passare alla difesa a 4 per recuperare lo svantaggio regala vere e proprie autostrade da attaccare per il Crotone. Imbarazzante la sua retroguardia sul terzo gol subito.
Giuseppe Durante