Trapattoni sarà il C.T. della nazionale della Costa d’Avorio dopo i Mondiali in Brasile, in via di definizione il vice che dovrebbe essere Marco Tardelli.
Giovanni Trapattoni allenerà in Africa. La notizia era nell’aria da giorni, le voci si rincorrevano da settimane. L’allenatore di Cusano Milanino lo andava dicendo dalla stagione autunnale: “Mi hanno contattato le Federazioni straniere che partecipano ai Mondiali 2014 in Brasile“. Il grande Giovanni Trapattoni ha strappato un contratto a partire da Luglio 2014 con la Federazione degli “Elefanti” della Costa d’Avorio.
L‘allenatore italiano, quindi, sarà il nuovo Commissario Tecnico solo dopo la fine dei Mondiali in Brasile, che vedranno in panchina Sabri Lamouchi. Fino ad allora il tecnico milanese seguirà il progetto dei giovani della Federazione Africana.
Trapattoni ha firmato un contratto, in attesa di ufficializzazione, di ben 4 anni che alla veneranda età di 75 anni è un bel colpo per un allenatore che ha il pallone nel Dna. L’ex tecnico di Juventus, Inter e di molte altre squadre, avrà modo di disputare ben 2 Coppe d’Africa (Marocco 2015 e Libia 2017) e di guadagnarsi il pass per i Mondiali in Russia 2018, qualificazioni permettendo.
Ancora in via di definizione la collaborazione con Marco Tardelli: dopo la proficua unione tecnica in Irlanda ci sono molte probabilità che ancora una volta il vice di Trapattoni sia Tardelli che, dopo i 5 anni oltremanica dal 2008 al 2013, altri 4 anni insieme creerebbero davvero un rapporto inossidabile.
Nel frattempo ai Mondiali in Brasile 2014 sarà spettatore e potrà osservare i progressi della Nazionale degli “Elefanti”, dove giocano il romanista Gervinho e Didier Drogba, nelle partite con la Colombia di Guarin e Cuadrado, la Grecia, e il Giappone allenato dal tecnico italiano Zaccheroni e con in squadra il milanista Honda.
Trapattoni in questi mesi aveva voglia di allenare ancora, voleva a tutti costi una Nazionale: ci sono stati contatti con Lotito in Italia, ma la squadra capitolina ha preferito Reja alla fine. Ancora una volta il tecnico milanese affronterà, quindi, un’avventura all’estero e lontano migliaia di chilometri dall’Italia. Per lui sarà la terza Nazionale da commissario tecnico dopo Italia e Irlanda.
Zaffaroni Fabio