Le Vespette asfaltano i pari età del Trapani per 4-2. Mattatore dell’incontro Elefante autore di una tripletta

Tutta la gioia dei ragazzi della Primavera della SS Juve Stabia (foto dalla rete)

Tutta la gioia dei ragazzi della Primavera della SS Juve Stabia (foto dalla rete)

Castellammare di Stabia (NA), 16/03/2014

La Juve Stabia primavera ammirata questa mattina al ‘Menti’ contro il Trapani è stata una squadra dai due volti; a tratti fantastica nella prima frazione mentre nella ripresa estremamente narcisista, tendendosi a specchiare troppo spesso nella propria bellezza. Il risultato finale di 4-2 non deve però lasciar trarre in inganno: a tuonarlo è l’allenatore Mario Turi in persona nel post gara –“Abbiamo vinto e di questo sono sicuramente contento – commenta il tecnico delle Vespette – ma di certo non posso però esserlo riguardo l’atteggiamento dei miei ragazzi. Bisogna essere umili e limitare al minimo le leggerezze, è inaccettabile subire due goal quando giochi con un uomo in più.”

Dargli torto è dura ma, a mente fretta, risulta ancor più dura non rendere merito al valore di questa rosa; una squadra, questa Juve Stabia, plasmata su immagine e somiglianza del proprio trainer e che segue alla lettera i diktat imposti dall’allenatore ma guai a sgarrare, perchè son dolori.

La Juve Stabia non ha mai lesinato gioco, in qualsiasi campo i ragazzi di Turi abbiano messo piede, ed anche contro il Trapani ha dimostrato tutta la propria forza unita ad una buonissima organizzazione di gioco. Nella fattispecie, la gara in mattinata contro il Trapani è già stata archiviata dopo nemmeno 5′ di gioco grazie ad un terrificante uno due firmato Elefante-Gargiulo. Siciliani in bambola per tutta la prima frazione ad eccezione di una velleitaria conclusione di Gennaro distante dai pali difesi da Mennella.

Nella ripresa la musica non cambia granchè ad eccezione dell’ atteggiamento delle Vespette che, nonostante riescano a trovare a metà ripresa la rete del punto esclamativo con Elefante, abile nel finalizzare alla grande una stupenda triangolazione con D’Ancora e Gargiulo, hanno anche il “demerito” di restare in superiorità numerica per buona parte della ripresa. A quel punto l’attenzione della Juve Stabia scema pericolosamente permettendo ai siciliani di rientrare in partita con un bel tiro di Rizzo che si insacca sotto la traversa; è il punto del 3-1 che fa infuriare mister Turi tanto da richiamare il brillante Marciano in panchina per far posto a Gisonni. Passano appena 8′ dopo la marcatura dei siciliani che ci pensa Elefante, sempre lui, a rimettere tutto a posto ed a riportare il sorriso sulla panchina gialloblè mettendo a segno una rete di rara bellezza saltando anche il portiere: è il punto del 4-1, la tripletta del giovane attaccante di origini stabiesi e la corsa in panchina per andare a celebrare, in tutta fretta, la rete abbracciando in primis quel Salvatore Avallone che da sempre lo sprona a migliorarsi.

Nel finale di partita c’è spazio anche per il punto del 2-4 di Daiodne in favore del Trapani, complice la testa già negli spogliatoi dei ragazzi di mister Turi.

Queste le parole del match winner Salvatore Elefante in esclusiva ai nostri microfoni:

“Oggi ci tenevamo tantissimo a vincere, sia perchè abbiamo giocato in casa nostra davanti alla nostra gente sia perchè venivamo da due sconfitte consecutive. La vittoria di oggi è merito dell’impegno di tutti; abbiamo lottato tutti insieme dal primo all’ ultimo minuto e, in questa vittoria, c’è la grossa mano del nostro Mister che in settimana ha preparato la partita molto bene.

Sono contento di questi tre goal ma, se sono riuscito a realizzare questa tripletta, è anche merito dei miei compagni (che lui definisce amici) i quali mi hanno aiutato tanto.” – Speciale il feeling con Avallone, ex arbitro nonchè storico dirigente accompagnatore del settore giovanile della Juve Stabia – “L’esultanza con Avallone – prosegue l’attaccante stabiese –  dopo ogni mio goal è una storia vecchia di 5 anni, ovvero da quanto vesto questa maglia: dopo ogni rete corro tra le sue braccia perche in questi 5 anni mi è sempre stato vicino oltre ad insegnarmi tanto dal punto di vista umano. Salvatore è una persona straordinaria e non c’è modo migliore di ringraziarlo dedicandogli i miei goal.”

Le Vespette, con questa vittoria, tornano al successo dopo due ko consecutivi e si avvicinano nel migliore dei modi al recupero di mercoledi 19 marzo quando, al Comunale di Santa Flavia, se la dovranno vedere contro i padroni di casa del Palermo. Calcio d’inizio alle ore 12.

Mario Miccio