Dopo tanto rumore sui social network Maxi Lopez e Icardi si sono affrontati in Sampdoria-Inter e Icardi ha fatto due gol Maxi Lopez sbaglia un rigore; Maxi Lopez evita di dare la mano a Icardi.
Sul campo l’Inter batte 4-0 la Sampdoria, e tra Maxi Lopez e Icardi? L’attaccante interista fa una doppietta, l’argentino della Sampdoria invece ha la palla sul dischetto del rigore dopo qualche minuto dalla rete del suo ex amico e si fa parare il tiro da un grande Handanovic.
C’era da aspettarselo che Maxi Lopez non avrebbe dato la mano a Icardi? Probabilmente si. Prima della gara nello scambio di saluti tra i giocatori, Icardi tende la mano a Maxi Lopez, il giocatore della Sampdoria la evita di proposito. Qualche anno fa in Premier League andò allo stesso modo con Wayne Bridge che non diede la mano a John Terry suo ex compagno per una vicenda per taluni aspetti simile a quella tra Icardi e Maxi Lopez.
Sul campo Icardi decisamente meglio di Maxi Lopez dove mette a segno due reti, è la seconda partita consecutiva che fa doppietta, invece il rivale sbaglia un calcio di rigore dagli 11 metri in un momento decisivo del match dove la gara si sarebbe riaperta. L’attaccante interista al 13′ mette in rete per lo 0-1 interista: Icardi raccoglie un cross dalla destra di Palacio e di destro infila il portiere blucerchiato Da Costa. Icardi subito dopo la rete del vantaggio va sotto la curva dei padroni di casa sua ex squadra, mette la mano destra all’orecchio per sentire il “rumore” della contestazione guadagnandosi il giallo dell’arbitro Valeri che commina un ammonizione anche nei confronti della panchina di casa, ne fa le spese Costa che reagiva male per l’atteggiamento di Icardi.
Maxi Lopez qualche minuto dopo ha la possibilità di riaprire la gara ma non riesce a rispondere a Maurito: la Sampdoria usufruisce di un penalty, ma il biondo a
rgentino non trova la mira e la precisione e si fa respingere il tiro da Handanovic. La Sampdoria gioca bene ma un suo giocatore al 20′ Eder va in trans-agonistica e viene espulso per due cartellini gialli nel giro di pochi secondi. I doriani sebbene in inferiorità numerica giocano meglio dei nerazzurri: Handanovic risponde con almeno altre 3 superparate nella prima frazione. Nella ripresa l’Inter schiaccia sull’acceleratore e mette a segno tre reti: prima Samuel, al 14’st sfrutta il gioco aereo e su un calcio d’angolo mette alle spalle di Da Costa, poi ancora Icardi fa la sua seconda rete al 18’st, da posizione defilata riesce a trovare la misura giusta e a infilare la porta blucerchiata dopo la risposta del portiere su tiro di Palacio. Mazzarri al 23’st sostituisce il già ammonito Icardi con Alvarez, qui il pubblico rumoreggia ma non sale più di tanto la contestazione. Le reti sono tutte argentine quest’oggi al Ferraris e Palacio al 33′ st mette il suo timbro sulla gara con la rete dello 0-4 chiudendo la gara.
Il pubblico di Genova come era previsto dalla vigilia ha preparato un’accoglienza “calda” a Maurito Icardi: già nel riscaldamento come era inevitabile Maurito viene “beccato”; in avvio di gara appena la bocca da fuoco nerazzurra toccava palla, o portava palla era ricoperto da fischi e da contestazione, insomma il pubblico voleva provocare Maurito che freddo ha risposto sul campo di cosa è capace. Icardi sul campo dimostra di essere molto forte e di rispondere a tutte le critiche e le polemiche.
Zaffaroni Fabio