Granata inesistenti in Toscana e sogno quinto posto sempre più lontano.

Tifosi della Salernitana (foto dalla rete)

Tifosi della Salernitana (foto dalla rete)

Prestazione da dimenticare per la Salernitana in quel di Prato. I granata escono sconfitti in maniera alquanto clamorosa dal Comunale “Lungobisenzio” contro una formazione toscana reduce da ben quattro sconfitte consecutive e senza alcun obiettivo particolare da perseguire.

Salernitana molle, senza mordente e priva di orgoglio, che va sotto per tre gol a zero prima di reagire con le reti di Ginestra e Volpe arrivate soltanto a metà ripresa. Una sconfitta pesante, quella contro il Prato (tra l’altro vittorioso anche all’andata proprio in casa dei granata) che in scioltezza regola la pratica senza difficoltà.
Disfatta difficile da digerire, specie per i circa duecento supporters granata accorsi al “Lungobisenzio”, che dopo le prestazioni eccellenti contro Frosinone e Pisa, mai si sarebbero aspettati una simile debacle da parte dei propri beniamini.

E’ cosi son partiti gli inevitabili cori di contestazione nei confronti di tutti: “Vergognatevi” il coro più gettonato; addirittura quache tifoso granata presente in tribuna ha ironicamente richiesto al ds Fabiani il rimborso del biglietto per lo scempio subito mentre molti altri supporters hanno direttamente abbandonato l’impianto toscano prima del fischio finale della gara.

La Salernitana ora è attesa dalla finale di ritorno di Coppa Italia di Lega Pro contro il Monza, all’Arechi, mercoledi sera, prima di rituffarsi in campionato e riprendere la corsa a quei tanto agognati play-off. Certo la sconfitta di Prato brucia molto ma tempo per rimuginare non ce n’è. Testa dunque alla sfida interna contro il Perugia domenica 27 aprile prima di chiudere la regular season con il derby tutto salernitano fra Paganese e Salernitana domenica 4 maggio.

Mario Miccio