Il Parma supera il Napoli per 1-0 ritornando alla vittoria dopo una serie di tre sconfitte consecutive. Ecco le pagelle del match.
Una rete di Parolo stende un Napoli poco brillante e mai pericoloso. Brusca frenata per gli azzurri che, dopo la vittoria con la Juventus, perdono ancora, dimostrando di avere ancora grosse lacune da colmare.
PARMA
MIRANTE 6: Praticamente inoperoso per tutti e 90 i minuti, commette forse un fallo da rigore su Duvan Zapata.
CASSANI 6: Dove non arriva con la corsa, arriva con il fisico, molto dinamico e davvero instancabile.
MOLINARO 5,5: Soffre nel confronto diretto con Callejon, dedicandosi soprattutto alla fase difensiva.
FELIPE 6: Buona prova di ordinaria amministrazione.
PALETTA 6,5: Se la difesa regge così a lungo il merito è in gran parte suo, sempre puntuale, mai morbido nei contrasti, deciso e puntuale.
PAROLO 7,5: Smista palloni a ripetizione senza perderne nemmeno uno, tutte le azioni offensive partono dai suoi piedi. Trova un piazzato splendido portando in vantaggio il Parma. (Dall’ 80’ MUNARI: S.V.)
SCHELOTTO 6,5: Corre tanto provando spesso ad inserirsi in fase offensiva.
ACQUAH 6: Fa valere il fisico imponendosi spesso a centrocampo, non perde palloni inutili, imponendo la sua presenza.
MARCHIONNI 6: Detta i tempi del gioco offensivo senza indugiare quando c’è bisogno di un suo aiuto in fase di copertura.
BIABIANY 6,5: Il più attivo dei suoi, corre molto e prova a creare qualcosa, senza però mai impensierire Pepe Reina. (Dal 90′ CERRI: SV)
PALLADINO 6: Prova sufficiente, controlla bene quei pochi palloni giocabili provando ad impensierire la retroguardia del Napoli. (Dall’ 88′ GOBBI: SV).
NAPOLI
REINA 6: Incolpevole sul gol del Parma, compie almeno un’altra parata decisiva uscendo provvidenzialmente su Schelotto solo in area piccola.
HENRIQUE 6,5: Ci prova in tutti i modi a supportare la manovra offensiva senza perdere di vista la fase difensiva.
FERNANDEZ 6: Sempre attento in fase di copertura, realizza anche una rete che gli viene annullata giustamente per posizione di fuorigioco.
GHOULAM 5,5: Meno intraprendente del solito, costretto a tenersi arretrato non contribuisce alla manovra offensiva.
ALBIOL 6,5: Non commette errori, facendo valere il fisico, gioca sempre di anticipo.
JORGINHO 6: Sempre giusta la sua scelta dei tempi, non getta mai un pallone al vento fraseggiando da gran maestro.
HAMSIK 5: Ancora una volta svolge il suo compitino, neanche tanto bene, sbagliando numerosi passaggi in mezzo al campo. Lontano dal suo miglior stato di forma si sta giocando tutti i “bonus” che la generosa tifoseria azzurra è disposta ad offrirgli. Perché ostinarsi a tenerlo in campo in queste condizioni? (Dall’ 81’ PANDEV : S.V. )
INSIGNE 5: Troppo poco per giustificare la sua presenza in campo a discapito di un calciatore decisivo come Mertens. Si divora un goal già fatto all’82° minuto.
INLER 6: Gioca bene, evitando i suoi soliti errori di imprecisione. Pressa molto facendo valere il suo fisico.
CALLEJON 5,5: Gioca molti palloni ma appare piuttosto appannato, preso continuamente a calci dagli avversari non trova la giocata illuminante. (Dal 68’ MERTENS : 6 ).
HIGUAIN 6: Il solito grande combattente, prova a farsi valere in tutti i modi stretto tra le maglie della difesa ducale, ma incide poco sulla partita rispetto ai suoi standard. (Dal 68’ ZAPATA : 6 ).
Nicola Mirone