La società biancorossa risponde per le rime alle accuse dei rossoblu.
Il Rende non ci sta e rigetta le accuse verso la Vibonese. All’indomani della retrocessione in Eccellenza dei rossoblu dopo la vittoria dei calabresi in pieno recupero per 3-2 contro il Torrecuso, i primi avevano emesso un durissimo comunicato corredato da tanto di video della gara.
La reazione del Rende non si è fatta attendere e ha voluto rispondere con un altro comunicato dai toni tutt’altro che benevoli:
“La SS Rende è rimasta sconcertata dalla nota pubblicata dalla U.S. Vibonese sul proprio sito internet mediante la quale mette in dubbio la regolarità della partita giocata a Sarno tra Torrecuso e Rende infangando l’inattaccabile integrità morale e sportiva di tutti i tesserati della S.S Rende. Un gesto irresponsabile da parte di una Società Sportiva, il cui Presidente è persona per bene e conosciuta in tutta Italia, che negli anni ha dato lustro al calcio calabrese e che ha suscitato stupore ed incredulità.
La partita in questione è stata giocata con il massimo impegno, come confermano le immagine televisive citate, da due formazioni che nel corso della stagione hanno dato prova di serietà, professionalità e sportività.
La S.S. Rende al fine di tutelare la propria immagine e salvaguardare l’onorabilità dei propri tesserati si riserva di attivare le procedure del caso per tutelarsi nelle sede opportune sia sportive che civili”.