Massimo Cellino sta facendo di tutto per tenere bassa la bandiera italiana all’estero. Stavolta ne fa le spese il portiere titolare del Leeds United.
Si può mettere fuori squadra un calciatore perché porta sfortuna? Probabilmente no, ma secondo Massimo Cellino evidentemente si. L’ ex presidente del Cagliari ha, infatti, deciso di escludere dal ritiro pre-campionato il portiere titolare della sua nuova squadra, il Leeds United. La colpa del povero Paddy Kenny è essere nato il 17 maggio 1978 e, si sa, il 17 è un numero jellato…
L’estremo difensore irlandese dovrà, dunque, trovarsi una nuova squadra, dopo aver difeso con diligenza i pali di “Elland Road” durante le due stagioni passate, ultima tappa di un girovagare per il Regno Unito che lo aveva portato a giocare anche nel Queens Park Rangers e nello Sheffield United, oltre che nella nazionale del suo Paese.
Cellino non è nuovo a queste bizarrie scaramantiche: già durante i suoi quasi 22 anni alla guida del Cagliari aveva dato mostra di temere la mala sorte più degli avversari. A Leeds stanno iniziando a capire che razza di personaggio ha preso in mano il loro glorioso club.
Il Leeds viene da una decina d’anni di profonda crisi economica che lo ha portato a sprofondare fino alla terza divisone inglese – chiamata League One – ma ha un passato fatto di vittorie domestiche ed epici scontri europei. Tre sono, infatti, i campionati inglesi vinti dai “Peacocks”, l’ultimo nel 1992 con in campo Eric Cantona. Tra gli Anni Sessanta e Settanta vinse due volte la Coppa delle Fiere (nel ’68 e nel ’71, quest’ultima in finale contro la Juventus), antenato dell’attuale UEFA Europa League, competizione in cui vanta anche un secondo posto (nel ’67).
Nel ’73, inoltre, fu finalista di Coppa delle Coppe, battuto a Salonicco dal Milan di Nereo Rocco (1-0, gol di Chiarugi), mentre nel ’75 giunse fino all’ultimo atto della vecchia Coppa dei Campioni, arrendendosi solo al Bayern Monaco. Una nuova impennata ci fu poco prima della crisi, disputando le semifinali di Coppa UEFA del 2000 contro il Galatasaray e quelle di Champions League del 2001 contro il Valencia.
Oggi il club giace in League Championship, la seconda divisione inglese, dove la scorsa stagione è giunto al 15º posto. Cellino lo ha acquistato in Febbraio con l’obbiettivo di riportarlo in alto, lasciando però in chiaro che questo avverrà dopo un periodo di tagli e rimodellamento della società. Un processo che, a quanto pare, include eliminare qualsiasi cosa che possa attirare la sfortuna…
Mario Cipriano