Dopo il fallimento della sua Russia ai Mondiali 2014 Fabio Capello è al centro della bufera. La federazione russa starebbe pensando di sollevarlo dal suo incarico ma ci sarebbe da pagare na salatissima penale…
Fabio Capello (foto dal web)
Fabio Capello è sotto contratto con la Russia fino al 2018 e difficilmente la federazione riuscirà nel suo intento di esonerare il c.t. come richiesto dall’opinione pubblica. Il motivo è semplice, prima di firmare il suo nuovo contratto da 8 milioni a stagione fino al 2018 Capello pretese che fosse inserita nel nuovo accordo una clausola che prevede una penale di 30 milioni di euro in caso di esonero.
Ecco perchè l’Unione Calcistica Russa in queste ore sta provando a difendere l’operato di Fabio Capello dopo il fallimento dei Mondiali 2014 in cui la Russia ha mancato la qualificazione agli ottavi di finale. A cercare di calmare le acque ci ha pensato il presidente della federazione russa Nikolai Tolstikh:
“Quando si parla della durata del contratto sono previste clausole di disdetta ma ora è necessario parlare d’altro. A settembre la nostra squadra dovrà partecipare alle qualificazioni degli Europei e ci sono i preparativi per i mondiali di casa. La critica e l’analisi certamente ci devono essere, ma tutto deve essere rivolto al miglioramento del gioco della nostra squadra, quindi tutto deve essere costruttivo“.
di Nicola Mirone