Questa sera a Torino i bianconeri sfidano il Madrid nella semifinale di andata di Champions League.
La Juve si affida a Tevez
E’ la serata della Juventus. Stasera contro il Real Madrid di Carlo Ancelotti, i bianconeri scenderanno in campo allo Juventus Stadium per provare ad aggiudicarsi il primo round della grande sfida. Di certo non sarà unicamente la gara di stasera a dire tutto della contesa fra la squadra di Massimiliano Allegri e le merengues. Ma la Juve ha l’obbligo di giocarsi il tutto per tutto già dalla partita di oggi in vista di un infuocata gara di ritorno al Bernabeu.
Non c’è stato neanche il tempo di festeggiare il 4o scudetto consecutivo per Buffon e compagni. Troppo importante e ravvicinata la semifinale di Champions che, contro i blancos, nell’ultimo precedente, i bianconeri, già campioni d’Italia anche quella volta, vinsero a spese del Real ‘galactico’ di Florentino Perez. Amara poi fu la finale di Manchester tutta italiana nella quale trionfò il Milan allenato dal buon Carletto, che seppe vendicarsi con eleganza della sua ex-squadra.
Allegri conferma la già rodata difesa a quattro per proteggersi dall’onda d’urto degli spagnoli. A centrocampo, senza Pogba, tutti confermati con Pereyra più avanzato a supporto della coppia d’attacco ancora in dubbio. Ballottaggio fra Llorente e l’ex Morata, leggermente favorito per giocare a fianco di Tevez. “Servirà una partita quasi perfetta e un super attacco. Non credo che l’andata e il ritorno finiranno zero a zero. Loro partono da una posizione leggermente più favorevole di noi. Siamo pronti a giocarci le nostre possibilità di fronte a una grandissima squadra e tanti grandissimi campioni. Sarà un doppio confronto di altissimo livello, dovremo fare grandi cose in difesa e in attacco, ma dovremo essere bravissimi nella fase offensiva”.
Il Real, come da tradizione, ostenta sicurezza, soprattutto quando il ritorno è nella loro tana, ma riconosce i meriti e la caratura dei bianconeri. “La Juve è arrivata fino a qui con merito, è stata una sorpresa, ma ciò non significa che sia sfavorita rispetto alle altre. – dice Ancelotti – In semifinale non ci sono più favoriti, l’anno scorso noi eravamo dati per morti contro il Bayern e abbiamo vinto la coppa. La Juve è diversa dall’Atletico Madrid, ha caratteristiche diverse e quindi anche le partite saranno differenti”. Nonostante le assenze importanti di Modric e Benzema, il Real fa sempre paura. Il tecnico emiliano sceglie il 4-4-2 con Ramos a centrocampo. In attacco la coppia d’oro Ronaldo-Bale. “Bisognerà attaccare bene, ma anche difendere meglio di come abbiamo fatto negli ultimi tempi. La Juve può giocare a tre o a quattro in difesa, per noi cambia poco, noi vogliamo tenere il nostro stile. Loro sono una buona squadra e sono campioni d’Italia, noi abbiamo un sogno e crediamo nelle nostre possibilità di realizzarlo”.
JUVENTUS-REAL MADRID
ORE 20:45
Juventus (4-3-1-2): Buffon; Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini, Evra; Vidal, Pirlo, Marchisio; Pereyra; Tevez, Morata. A disp.: Storari, Barzagli, Padoin, Sturaro, Coman, Llorente, Matri. All.: Allegri
Real Madrid (4-4-2): Casillas; Carvajal, Pepe, Varane, Marcelo; James, Sergio Ramos, Kroos, Isco; Bale, Ronaldo. A disp.: Keylor Navas, Arbeloa, Coentrao, Khedira, Illarramendi, Hernandez, Jesè. All.: Ancelotti