Mario Fontanella, l’attaccante del Budoni che sta battendo ogni record in fatto di gol.
Mario Fontanella, attaccante del Budoni (foto: budonicalcio.com)
E’ decisamente la sua migliore stagione da quando gioca a calcio e con il suo Budoni sta segnando a raffica, insieme al compagno Villa, portando la squadra in piena zona playoff. Stiamo parlando di Mario Fontanella, classe 1989 da Napoli professione seconda punta. Fino ad ora ha realizzato la bellezza di ben 22 reti in 29 presenze, un bottino davvero ragguardevole.
Mario, questa è senza ombra di dubbio la tua stagione migliore in termini realizzativi.
“Beh si fino ad ora ho realizzato ben 22 reti che per una seconda punta come sono io, rappresentano davvero un bel bottino. Se scorro la mia carriera posso dire che dal punto di vista calcistico la migliore stagione è stata la 2009-10 quando con la Neapolis ho vinto il campionato di Serie D pur avendo fatto “solo” 12 gol”.
I tuoi gol stanno spingendo il Budoni davvero in alto.
“Eravamo partiti per una tranquilla salvezza ed invece ora, ad una giornata dalla fine del campionato, ci ritroviamo in piena zona playoff. Stiamo disputando davvero un bel campionato”.
Tu hai iniziato nel settore giovanile del Napoli poi la tua carriera si è sviluppata per lo più nei dilettanti, rimpianti?
“Sì sono stato per ben cinque anni nel settore giovanile del Napoli poi a 18 anni sono andato in C2 al Barletta ma ho giocato poco. Il fatto di giocare perlopiù nei dilettanti è stata anche una mia scelta in quanto ho preferito essere in una categoria inferiore ed in una società che mi ha dato sicurezza economica piuttosto che nei professionisti ma con incertezze sul futuro”.
Pensi che la regola degli under abbia potuto svantaggiarti in qualche modo?
“Io non ho mai avuto problemi e ho giocato più o meno sempre. Sulla regola tanto discussa degli under penso che se uno è bravo gioca a dispetto se sia under o meno”.
Obiettivi futuri?
“Ora penso a finire bene questo campionato col Budoni poi ci sarà tempo per pensare alla prossima stagione. Spero comunque che i miei tanti gol servano affinchè qualcuno si accorga di me”.
Enrico Tassotti