Gran gol del trentaseienne attaccante del Jeonbuk, che non è però bastato ad evitare la sconfitta dei suoi.
La rovesciata di Lee Dong-Gook (fonte foto www.rakball.net)
Lee Dong-Gook. Questo nome non vi dirà niente e sicuramente lo dimenticherete tra pochi minuti. È, però, un nome che si è guadagnato una certa popolarità in rete negli ultimi giorni perché è quello di un calciatore coreano che Mercoledì scorso ha segnato una spettacolare rete in AFC Champions League.
Lee, 36 anni, è un attaccante che gioca nel Jeonbuk Hyundai Motors, club campione in carica della Corea del Sud. Settimana scorsa la sua squadra giocava in trasferta in Giappone contro il Kashiwa Reysol e le cose non stavano andando proprio bene: 3-0 a fine primo tempo con reti del brasiliano Eduardo prima e del giapponese Taketomi due volte poi.
Nel secondo tempo il Jeonbuk aveva bisogno di una reazione ed a suonare la carica era stato proprio il veterano capitano Lee, che al 67’, ricevendo un lancio dalla destra, aveva controllato la palla di testa per poi realizzare una acrobatica rovesciata in area di rigore su cui nulla aveva potuto il portiere rivale. Una prodezza degna di Marco Van Basten, per citare uno dei più grandi esecutori di questa specialità. Una prodezza che, però, non è bastata al Jeonbuk per evitare la sconfitta, già che il match è poi finito 3-2, col secondo gol per gli ospiti segnato dallo stesso Lee con un gran destro da fuori.
Inserito nel Gruppo E della Champions League asiatica, il Jeonbuk è comunque ancora secondo in classifica quando manca una giornata alla fine della fase a gironi, ma con un solo punto di vantaggio sui cinesi dello Shandong Luneng Taishan, che viaggeranno in Sud Corea il prossimo 6 Maggio per la sfida che deciderà chi avanzerà al turno successivo.
Mario Cipriano