La vicenda del Parma, che presto potrebbe essere costretto a ripartire dalla Serie D, interessa a molti.
Serie B logo (immagine dal web)
Il Parma vede l’incubo Serie D sempre più vicino e a quel punto si creerebbe un buco nei blocchi di partenza del prossimo campionato di Serie B. Chi ne beneficerebbe? La risposta non è poi così scontata. Anche perchè i posti liberi potrebbero presto diventare più di uno.
In teoria, con il crack dei ducali, il ripescaggio dovrebbe riguardare la perdente della sfida play-out del campionato cadetto, ossia la Virtus Entella. Ma a sperare in questa ipotesi sono molte altre squadre. La notizia, infatti, è che oltre il Brescia, anche il Cittadella presenterà la domanda di ripescaggio. I tempi, ovviamente, non sono brevi ma la speranza, come si suol dire, è l’ultima a morire. I club che sognano il salto in Serie B senza passare dal campo, però, non finiscono qui.
Sembra che anche la Reggina (club che vinto la spareggio con il Messina per restare in Lega Pro) ci speri eccome. Premesso che i criteri per stabilire le graduatorie in ottica ripescaggi devono ancora essere ufficializzati, prendendo come riferimento quelli della precedente stagione emerge che, facendo affidamento sul blasone della propria storia sportiva e sull’ampio bacino d’utenza, la Reggina avrebbe effettivamente la possibilità di ambire a questa clamorosa possibilità. Non sarebbe corretto indicarla come l’eventuale favorita ma, indubbiamente, come una concorrente a pieno titolo per il ripescaggio.
Senza parlare poi del caso calcioscommesse che ha riguardato il Teramo, una squadra che la Serie B se l’era meritata (in teoria) sul campo, vincendo la corsa promozione con l’Ascoli. Proprio i marchigiani sono un’altro club con le antenne drizzate ed anche i bianconeri, nel caso in cui questo caso venga accertato, possono sognare in grande.
Non resta quindi che attendere i prossimi sviluppi, per poi scoprire finalmente da chi sarà composta la Serie B 2015-2016.
Giuseppe Marzetti