I tifosi nerazzurri iniziano a spazientirsi dopo che ormai da mesi circolano diversi nomi per rinforzare la squadra senza però che nessun affare sia stato ancora chiuso e con l’illusione Tourè che ha deluso tanti supporters.
Piero Ausilio
Inizia a serpeggiare del malumore tra il tifo nerazzurro non tanto perché l’Inter è di nuovo fuori dalle competizioni europee ma soprattutto per come Piero Ausilio ed il suo staff stanno gestendo questi primi giorni di mercato. Sui social (anche sulla nostra pagina facebook) è tangibile il senso di irritazioni dei tifosi già illusi del sogno Yaya Tourè sfumato dopo tante, troppe chiacchiere. Lo stesso Ausilio ai microfoni delle emittenti televisive aveva fatto denotare ottimismo per la trattativa tanto che si era scappato un “faremo il possibile per portare Tourè a Milano”. Sono bastati pochi giorni ed è arrivato il secco no del procuratore del calciatore e del Manchester City. Una breve illusione già svanita. Stessa cosa si può dire per altri calciatori.
Partendo ad esempio da Paulo Dybala dove l’Inter ha sbagliato strategia lasciando spazio alla Juve per poi tentare una fallimentare rimonta negli secondoultimi giorni, ovviamente senza successo visto che c’era già l’accordo tra Zamparini e Marotta. Anche su Jovetic erano arrivati apprezzamenti di Ausilio ma sul calciatore l’interesse dell’Inter è ancora forte e la trattativa c’è. Altra illusione è stata quella per Benatia, tante voci prima dell’incontro a Berlino con Rumenigge che ha respinto l’interesse nerazzurro.
A centrocampo il profilo di Kondogbia piaceva a tutti i tifosi, soliti apprezzamenti di Ausilio ma poi anche qui nessuna accelerata nella trattativa ed ora l’inserimento dei cugini del Milan, l’Inter ha così deciso di virare sullo svincolato Mbia che però non pare convincere Mancini. Neppure Zukanovic, terzino del Chievo, è un calciatore dell’Inter nonostante la trattativa sia iniziata mesi fa ed il costo non sia proprio eccessivo. Insomma Mancini ha chiesto 9 acquisti, il mercato è lunghissimo e sicuramente l’Inter piazzerà dei colpi importanti ma di certo non si può dire che finora l’entourage nerazzurro si sia mosso nel migliore dei modi.