Botta e risposta tra la società rossoblu ed il responsabile del Settore Giovanile Nobile Capuani.

Nobile Capuani

Nobile Capuani e Nicola Renzi

Non bastava il caos che regna a L’Aquila per quanto riguarda la vicenda calcioscommesse che vede implicato l’ex direttore sportivo Ercole Di Nicola, ora sostituito da Alessandro Battisti. Il coinvolgimento della società è tutto da dimostrare ma i tifosi temono ripercussioni. La società presieduta da Corrado Chiodi si ritrova adesso anche la grana della gestione del settore giovanile. L’Aquila ha deciso di dare un taglio col passato affidando l’incarico ad Alessandro Rossi, neo socio,  interrompendo così il rapporto con Nobile Capuani:

Questo il comunicato della società rossoblu:

In seguito alle voci circolate nei giorni scorsi, la società L’Aquila Calcio 1927 Srl rende noto di aver dato mandato al proprio legale Avv. Marco De Paulis di procedere alla risoluzione del contratto relativo alla gestione del settore giovanile con il sig. Nobile Capuani a causa di contrasti insorti sulla gestione stessa e di diversi episodi di comportamento contrario ai doveri di correttezza e diligenza nell’esecuzione del contratto allo stesso imputabili“.

Queste parole hanno portato alla risposta lo stesso Nobile Capuani che ha voluto inviare un contro-comunicato:

In risposta alle recenti dichiarazioni rilasciate da alcuni componenti dell’Aquila Calcio, le quali sembrano dare per risolto il rapporto intercorrente fra me e la società, oltre che a mettere in discussione l’assoluta dedizione con la quale da sempre svolgo il compito affidatomi, ritengo doveroso fare alcune precisazioni.


Fermo che nessuna comunicazione ufficiale è stata portata alla mia conoscenza, non posso che confermare che sto continuando a prestare il mio lavoro, come sempre con il massimo impegno e passione, e che è mia intenzione mantenere lo stesso entusiasmo e dedizione fino alla scadenza naturale del contratto, valido sino alla stagione 2016/2017.

Viste le dichiarazioni circolate in merito alla mia presunta sostituzione, nonché le frasi lesive e diffamatorie nei miei confronti, ho già conferito mandato ai miei legali di fiducia di tutelare la mia onorabilità e professionalità in questa spiacevole situazione“.

Insomma a L’Aquila in questo periodo non ci si annoia di sicuro..