Siamo solo al 1 giugno, ma il mercato per qualche società sembra già entrato nel vivo. E’ il caso del Padova, piazza che è appena risalita tra i professionisti.
I nomi che sono stati proposti al direttore sportivo Fabrizio De Poli del Padova, dopo la promozione in Lega Pro, sono già parecchi ed uno di questi è senza dubbio Pietro Arcidiacono, attaccante classe 1988 del Martina Franca, il quale fu protagonista di una storia non proprio felice: nel 2012, quando giocava con il Cosenza, si beccò 8 mesi di squalifica per aver indossato una maglietta con la scritta “Speziale innocente”. Roba vecchia, visto che ora Arcidiacono sta facendo parlare solo il campo, con prestazioni di ottimo livello.
De Poli, però, ha intenzione di fare la spesa a Martina, visto che nel mirino ci sono anche il difensore Fabiano Medina De Silva, classe 1982 ex Lecce e Monza ed il centrocampista Carlo De Risio (classe 1991) , che dopo la stagione trascorsa in prestito in Puglia, tornerà a Benevento, società proprietaria del suo cartellino. Un altro obiettivo per la retroguardia, poi, corrisponde al nome di Marcus Diniz, centrale ex Livorno e attualmente sotto contratto con il Lecce.
Passando al reparto avanzato, si cercherà di raggiungere un accordo con Emil Zubin, pupillo di mister Carmine Parlato. L’intesa non sembra impossibile, anche perchè si sta ragionando su un contratto con parecchi bonus (legati a presenza e gol) e con una parte economica fissa dalle cifre molto basse. Altro nome caldissimo per l’attacco è quello di Pietro Iemmello, cresciuto nella Fiorentina, di proprietà dello Spezia e autore, in questo campionato, di ben 16 perle con la maglia del Foggia.
Trattative importantissime, insomma, che la dirigenza cercherà di chiudere positivamente nelle prossime settimane. Il messaggio è chiaro: la prossima stagione, chiunque punti alla promozione diretta, dovrà fare i conti con i veneti, i quali hanno tanta voglia di un ritorno in Serie B. Il dramma sportivo del fallimento dello scorso luglio e la conseguente ripartenza dai dilettanti sono ormai un lontano ricordo ed ora a Padova l’entusiasmo è davvero alle stelle…!!!
Giuseppe Marzetti