Dopo 19 anni i Millonarios tornano a giocarsi la Coppa
Il River Plate ha dovuto attendere tanto. Tantissimo, considerando il blasone del club di Buenos Aires 36 volte campione d’Argentina. 19 lunghi anni dopo i Millonarios tornano a giocarsi il titolo di Campione del Sudamerica. Nella nottata ad Asunciòn, in Paraguay, il River si è conquistato la finale di Copa Libertadores pareggiando 1-1 in casa del Guaranì, forte del 2-0 maturato in casa all’ andata.
Gli argentini hanno subìto il vantaggio dei padroni di casa al 62′ con Fernandez ma ci ha pensato Lucas Alario a firmare l’1-1 al 79′ e a lanciare i Millonarios all’assalto della terza Copa dopo i trionfi del 1986 e del 1996. E’ la quinta finale disputata dal River Plate che vanta due gare finali perse prima degli ultimi due successi. In finale, il River affronterà la vincente dell’altra semifinale tra i brasiliani dell’Internacional e i messicani del Tigres che si giocherà oggi. All’andata la squadra di Porto Alegre si è imposta per 2-1.
E’ un’impresa simile per certi versi a quella della Juventus finalista di Champions, dato che gli argentini si sono lasciati da poco alle spalle uno dei periodi più bui della loro ultracentenaria storia, passata per una drammatica retrocessione nella Segunda Divisiòn nel 2011 da cui il River è subito risalito e risorto.
GUARANI’-RIVER PLATE 1-1
Andata : 0-2
Guaraní: Alfredo Aguilar; Juan Patiño (82′ Alberto Contrera), Julio Cáceres, Rubén Maldonado, Luis de la Cruz; Tomás Bartomeus (62′ Iván González, Jorge Mendoza, Marcelo Palau; Fernando Fernández, Julián Benítez, Federico Santander.
River Plate: Marcelo Barovero; Gabriel Mercado, Jonathan Maidana, Ramiro Funes Mori, Leonel Vangioni; Carlos Sánchez, Matías Kranevitter, Luis González (62′ Camilo Mayada), Gonzalo Martínez (68′ Tabaré Viudez); Rodrigo Mora (74′ Fernando Cavenaghi) y Lucas Alario.
Reti : 62′ Fernando Fernández, 79′ Lucas Alario.
Arbitro: Julio Bascuñán