Era arrivato a Firenze per firmare poi però nelle colloquio con i dirigenti della Fiorentina qualcosa è andato storto e così tutto è saltato provocando grande delusione nel giocatore.
Ormai tutti annunciavano la firma del serbo Milinkovic-Savic con la Fiorentina ed in effetti il calciatore ieri mattina era sbarcato a Firenze e sorridente, con il suo bagaglio, si era diretto presso la sede del club. “E’ fatta” si diceva per la città, la concorrenza della Lazio è battuta, i giornalisti attendevano le prime parole del calciatore e la foto di rito con la maglia viola ma poi passavano i minuti e Milinkovic-Savic era ancora dentro la sede, nessuna notizia sulla firma. Cosa non andava? C’era qualcosa nella proposta che non convinceva il calciatore, dettagli che generalmente si risolvono proprio per la voglia delle parti di sancire il matrimonio ma in questo caso non è stato così…il giocatore era titubante, la Fiorentina irremovibile ed allora ecco il colpo di scena, Milinkovic-Savic molto deluso, quasi in lacrime annuncia che “A queste condizioni non sono convinto di firmare“, dall’altra parte la reazione stizzita della viola “O così o non se ne fa nulla” ed in effetti tutto salta. Il calciatore torna in Belgio ed ora la Lazio può tornare a sperare mentre la Fiorentina indice una conferenza stampa nella quale il direttore sportivo Pradè spiega: “Il calciatore non era convinto e sinceramente il nostro club non può stare dietro alla titubanza di un ventenne che dovrebbe avere il fuoco dentro, la voglia di dimostrare il suo valore“. Milinkovic-Savic ha parlato più volte anche con Paulo Sousa ma nemmeno questo è riuscito a convincerlo e così il nulla di fatto, la Fiorentina torna sul mercato e il serbo torna in Belgio.