E’ accaduto al Piacenza che ha sciolto l’accordo con l’attaccante.

Il pallone della Lega Nazionale Dilettanti

Il pallone della Lega Nazionale Dilettanti

Colpo di scena al Piacenza che si è ritrovato per la preparazione in vista del campionato di Serie D che dovrà essere all’avanguardia. Nella lista dei convocati non c’era il nome del bomber Cristian Longobardi che nell’ultima stagione con il Sestri Levante aveva totalizzato ben 21 reti. Ciò ha suscitato stupore tra i presenti. A spiegare la scelta è il ds Cerri: “Stiamo trattando per altri attaccanti di ruolo e trovare la soluzione migliore per i nostri schemi offensivi.

Purtroppo dispiace perchè avevamo lavorato tanto per Longobardi e abbiamo preso una decisione a malincuore, ora pensiamo al futuro e auguro le migliore fortune a Longobardi che nel giro di un mese si riprenderà e magari andrà a giocare in un’altra buona squadra. Non ha un grosso problema al ginocchio ma posticiperebbe la preparazione e noi vogliamo partire subito forti. Fa parte del modo di fare che ci siamo prefissi: cerchiamo di sbagliare il meno possibile. Per questo motivo andremo ancora sul mercato, per avere giocatori che siano pronti fin dalle prime domeniche”.


Pronta la replica dello stesso Longobardi che tramite il portale Sportpiacenza spiega così l’accaduto: “La scelta della società è legittima però voglio chiarire che un secondo esame medico ha evidenziato la rottura del menisco e quindi la necessità di operarmi. I tempi di recupero sono nell’ordine del mese, per fine agosto sarei stato pronto e a disposizione, però la società evidentemente ha voluto fare altre scelte che, ripeto, sono legittime. Mi spiace perché avevo investito molto sul Piacenza”.