Lo spagnolo fa le valigie. E’ del Siviglia
E’ Fernando Llorente a doversene andare. Come era previsto dai piani della Juventus già dalla fine della scorsa stagione. Una cessione auspicata che poi però è diventata molto difficile da concretizzare. Il giocatore voleva restare, e ci era rimasto male. Poi le difficoltà a girarlo ad altri club a condizioni vantaggiose sembravano portassero alla sua conferma. Così almeno pareva dopo l’inizio ufficiale del campionato.
A partire, fino a qualche giorno fa, doveva essere Simone Zaza. Non aveva troppo convinto finora e sembrava sul punto di dover tornare in prestito, con sua somma delusione. E allora che resti lo spagnolo, che non gioca sempre ma non polemizza e fa il suo. L’ingaggio però (4 milioni netti) pesa troppo, per uno che non è titolare. E alla Juve, dove sono più svizzeri che torinesi in termini di bilanci, ci hanno riflettuto. E hanno liberato il ‘navarro’ e deciso di puntare sull’elemento più giovane e meno caro. E se Zaza se ne fosse andato, sarebbe stato un ripensamento clamoroso. Il nuovo che avanza e il vecchio che fa posto. Così va stavolta, ma questa è da sempre a filosofia della società bianconera, anche quando si tratta di avvicendare grandi nomi.
Ciao Fernando, dunque. Suerte. Stavolta niente usato garantito, vince il nuovo da rodare.