Il Lecce chiude con Freddi. Sono 14 i volti nuovi: la B nel mirino
Il Lecce chiude con Freddi. Sono 14 i volti nuovi: la B nel mirino
Dopo l’acquisizione del cartellino di Camisa e l’arrivo in prestito di Diop, del Torino, il club salentino ha completato i ranghi annunciando il difensore centrale, da tempo corteggiato dal ds Stefano Trinchera. Vinetot va in prestito all’Albinoleffe

 
Mister Asta

Mister Asta

Con il tesseramento di Freddi dal Novara e il passaggio di Vinetot all’Albinoleffe si è chiusa l’ultima giornata della campagna trasferimenti.

Il calciatore italiano, che ha 28 anni, arriva a Lecce a titolo definitivo mentre quello francese è stato ceduto a titolo temporaneo. I dirigenti del club hanno anche depositato il contratto di Legittimo, che si era già aggregato alla comitiva settimane addietro, dopo essersi svincolato dal Parma.

Mister Antonino Asta può dunque adesso concentrarsi sul primo undici da schierare domenica prossima nell’esordio in campionato contro la Fidelis Andria. Come previsto le ultime ore del calciomercato sono state movimentate: in mattinata la società giallorossa aveva già ufficializzato l’acquisizione del cartellino di Camisa e il prestito dal Torino di Diop.

Il Lecce ha quindi sostanzialmente cambiato fisionomia, mantenendo però quei tratti distintivi che nella balorda stagione scorsa hanno cercato di mantenere la barra dritta. Papini, oggi capitano, Salvi, Lepore, Moscardelli, Beduschi e Doumbia (che almeno per adesso resta in giallorosso), sono stati sicuramente tra i più positivi e si sono meritati la conferma da parte della nuova dirigenza.

Sono 14 i volti nuovi, senza considerare ovviamente gli atleti, già di proprietà del Lecce, che sono rientrati alla base, come i portieri Perucchini, Bleve e Benassi. Stravolto il reparto difensivo con l’arrivo di Lo Bue, Legittimo e Liveiro per le corsie esterne e di Gigli, Cosenza, Camisa e Freddi come centrali. Esperienza, degli ultimi tre, e tanto potenziale sul quale lavorare da parte del primo, di proprietà della Fiorentina. Abruzzese non rientra nei piani dell’allenatore e dovrebbe trovare un accordo con un club che gode della possibilità di prolungare il mercato in virtù dei ripescaggi: è il caso del Monopoli.

A centrocampo De Feudis porta legna da ardere sull’altare della resistenza per quando ci sarà da soffrire e arginare gli avversari, mentre Suciu e Vecsei sono chiamati a far valere la qualità tecnica, il primo nel fraseggio, il secondo nella costruzione della conclusione e anche nella conclusione a rete. A Surraco sarà affidato il ruolo di trequartista dietro le punte, mentre il giovane Pessina, scuola milanista, può ambire a qualcosa di più del ruolo della comparsa.

A Curiale la responsabilità di duettare con Moscardelli e a Diop quella di sostenere i primi due quando sarà necessario sfondare le linee nemiche, oppure sostituirli in caso di assenza.

fonte: www.lecceprima.it