Sulla società giuliana pendono due istanze di fallimento

Il patron Pontrelli

Il patron Pontrelli

L’Unione Triestina 2012 sarà impegnata oggi nel turno preliminare di Coppa Italia in casa contro il Monfalcone dell’ex di tante battaglie Denis Godeas. Ma la Coppa non è la priorità per la stagione sportiva e non è neanche, strano dirlo, l’avvenimento del giorno più importante per la società del presidente Pontrelli, attesa infatti oggi da un’udienza civile presso il Tribunale di Trieste per due istanze di fallimento che gravano sul club giuliano.

Le due ingiunzioni di pagamento sono state presentate dalla ex società fornitrice di attrezzature Acerbis e dall’ex preparatore dei portieri Luigi Turci. La somma complessiva a debito di circa 40.000, tuttavia, non sembra tanto proibitiva da minacciare il normale prosieguo della stagione sportiva della Triestina che, dal punto di vista dei risultati non è messa benissimo. Al momento la squadra guidata dal tecnico Lotti ha racimolato soltanto 4 punti, a fronte di una vittoria un pareggio e tre sconfitte.


Eppure in estate i proclami della proprietà e degli stessi giocatori erano ambiziosi. Che le previsioni ottimistiche siano già disattese? L’impressione è che a Trieste ci sia molto da ricostruire, anche a partire dal rapporto con i tifosi giuliani che hanno deciso in massa già da tempo di non sostenere l’attuale squadra che porta il nome della Triestina.