Il club catanese sbanca Siracusa e vendica la sconfitta in campionato.

I tifosi del Siracusa

I tifosi del Siracusa

Il Siracusa viene eliminato al primo turno di Coppa Italia contro lo Scordia, uscendo sconfitto tra le mura amiche per 2-1. Gli azzurri non hanno ripetuto la buona prova offerta in campionato domenica scorsa contro gli etnei, anche perché mister Sottil ha preferito mandare in campo una squadra imbottita di under, ben 7 nell’undici iniziale.

Partita con poche emozioni ma già al 2’ la gara potrebbe cambiare se solo l’arbitro Pennino di Palermo avesse visto un netto fallo da rigore in area di un difensore dello Scordia sull’attaccante aretuseo Testardi, sorvolando clamorosamente sull’episodio. La gara volge senza sussulti particolari fino al 32’ quando un “dai e vai” tra Bellino e Ousmane mette il primo davanti al portiere Evola che nulla può fare sul diagonale dell’attaccante dello Scordia.

Il Siracusa si scuote e due minuti dopo perviene al pareggio: cross da sinistra di Longoni e Palermo lasciato solo in area insacca di testa mettendo alla sinistra del portiere De Miere. La ripresa si apre con l’ingresso in campo di Sibilli al posto di Palermo, ma al 47’ lo Scordia passa nuovamente in vantaggio: lancio dalle retrovie per Ousmane, l’attaccante appare in ritardo sul pallone ma Evola esita l’uscita, permettendo all’avanti scordiense di superare l’incerto portiere aretuseo con un pallonetto, siglando così la rete del nuovo vantaggio.


Il Siracusa cerca di spingere maggiormente inserendo Gallo al posto di Barbiero e Dezai al posto del giovanissimo Monterosso, e l’occasione arriva al 75’ quando su un cross dalla sinistra di Rizzo il pallone arriva sulla testa di Testardi che colpisce a rete ma l’estremo difensore dello Scordia De Miere compie un miracolo togliendo la sfera dall’angolo bassa alla sua sinistra.

All’80’ Dezai sulla sinistra semina il panico nella difesa avversaria ma sul cross Sibilli spreca una facile occasione. Non succede più nulla fino al termine dell’incontro, se non un contropiede dello Scordia nei minuti di recupero con Marziale e D’agosta, ma è bravo nell’occasione Vindigni a recuperare e ad evitare un passivo più pesante. Il Siracusa esce di scena dalla competizione, con la testa già alla partita di domenica prossima al “De Simone” contro la capolista Palmese, nella quale stavolta la posta in palio sarà ben diversa.

Andrea Bottaro

CITTA’ DI SIRACUSA-CITTA’ DI SCORDIA 1-2

RETI: 32’ Bellino (Sc), 34’ Palermo (Sr), 47’ Ousmane (Sc).

Città di Siracusa: Evola, Liistro, Rizzo, Giordano, Vindigni, Barbiero ( 64’ Gallo), Palermo (dal 46’ Sibilli) , Figura,Testardi, Monterosso (71’ Dezai), Longoni. Panchina: Viola, Orefice, Chiavaro, Baiocco, Santamaria, Crocetti. All. Sottil

Città di Scordia: De Miere, Sardo, Russo, Fecarotta, Diop, Monforte, Messina (80’ Tosto) , Zumbo, Ousmane(64’ D’Agosta), Marziale, Bellino(75’ Maltese).Panchina: Barcellona, Bonaventura, Caci, Bellamacina, Mazzamuto, Pirrotta. All: Serafino

Ammoniti: Longoni, Sibilli e Gallo (Siracusa), Dipo, Ousmane, De Miere, Zumbo,Tosto, Sardo ( Scordia).

Calci d’angolo 6-0 per il Siracusa.