Una bella storia dalla serie D.
Il grande cuore dei tifosi del Nardò. Attraverso il proprio sito ufficiale la società pugliese ha reso noto di aver ricevuto un contributo spontaneo da parte di un gruppo di sostenitori neretini che, non avendo potuto assistere all’incontro che metteva di fronte i granata al San Severo per via della sanzione imposta dalla Prefettura di Lecce, hanno ugualmente deciso di risarcire la società per il mancato incasso al botteghino. Il grande risultato maturato nonostante l’assenza sugli spalti dei tifosi ed il primo posto nel Girone H hanno smosso gli animi nella città pugliese.
Il divieto era scattato per il comportamento violento di alcuni facinorosi ai danni del bus della Virtus Francavilla in seguito alla gara di Coppa Italia disputata a Nardò lo scorso 30 settembre. La società aveva già stigmatizzato in un successivo comunicato il “vile gesto perpetratolontano dal centro abitato di Nardò“. Ciò non ha evitato però la sanzione che ha obbligato la disputa a porte chiuse dell’incontro successivo, stravinto col risultato di 4-0 che ha issato i neretini al comando della classifica.
Questo il comunicato diffuso: “L’Acd Nardò intende ringraziare quei tifosi che ieri hanno supportato la nostra squadra con cori di sostegno dall’esterno dello stadio ed a debita distanza da esso. Particolarmente significativo e gradito è stato il gesto della consegna di una somma di denaro al Presidente Maurizio Fanuli, quale parziale ristoro per il mancato incasso della gara, che rappresenta un gesto di grande sensibilità e sostegno, soprattutto morale, nei confronti della dirigenza. La manifestazione d’affetto ricevuta ieri da parte di un consistente gruppo di tifosi, evidenzia, ancora una volta, che la quasi totalità del tifo neretino è composto da veri sportivi ed appassionati, rispettosi delle regole e delle leggi. Su questo solco già tracciato, tutto l’ambiente, in collaborazione con le Forze dell’Ordine al proprio fianco, si deve impegnare ancora di più per isolare forme di violenza che penalizzano l’immagine di un’intera comunità e frappongono ostacoli rilevanti sul percorso sportivo di questa squadra, verso traguardi che, oggi più che mai, con questo sostegno, tifo e passione così corretto, sono ambiziosi e prestigiosi”.