L’ennesima panchina del talento argentino fa sbottare moltissimi tifosi bianconeri che nel post partita di Juve-Gladbach si scatenano sul web.
Alcuni attacchi alle scelte di Allegri
“Chi vince ha sempre ragione” recita una massima del calcio, purtroppo per Massimiliano Allegri sembra esser svanito il momento dei successi ed ovviamente ecco spuntare le prime, aspre, critiche per alcune sue decisioni. La Juventus non segna, e dopo lo 0-0 contro l’Inter ripete il medesimo punteggio anche in Champions nella sfida con i tedeschi del Borussia Mönchengladbach. Allegri ci ha provato con tutti: Morata, Zaza, Mandzukic ma quello che non va giù a tutti i tifosi è il poco utilizzo di Dybala, il “top player” del mercato estivo bianconero. Anche ieri sera il tecnico toscano lo ha impiegato appena 10′, prima di lui è entrato Zaza a sostituire il croato Mandzukic. Tutto questo non è andato giù ai tifosi che hanno aspramente contestato sui social l’allenatore, anche sul suo profilo Twitter. La Juventus sembra aver trovato una certa solidità difensiva affidandosi alla vecchia guardia ma è incredibile (mai utilizzato Rugani) come faccia tremendamente fatica a trovare la via del gol. Ed Allegri cosa dice? “Sto lavorando sul Dybala in allenamento perchè deve cambiare il suo modo di giocare, ha solo 21 anni – ha dichiarato – lo scorso anno anche Morata fino a gennaio giocò a volte titolare a volta solo dei piccoli spezzoni ma questo fu utile per inserirsi al meglio“.
Fatto sta che ieri sera sono piovute critiche anche da tanti commentatori e giornalisti presenti negli studi tv, Giancarlo Marocchi su Sky ha seccamente rimproverato Allegri dichiarando: “Un talento è un talento a 21 anni, a 19 o a 34, quando Del Piero arrivò alla Juve e il mister capì che era un talento non mi pare che impiegò titolare da gennaio anzi...”
Anche nei vari sondaggi il popolo bianconero si è espresso a favore di Dybala, su Gazzetta.it il 66% lo voleva in campo titolare ed il 23% lo voleva prima in campo mente solo il 6% dei tifosi ha dato ragione ad Allegri. Cosa accadra ora? Vedremo se domenica contro l’Atalanta l’argentino avrà la sua occasione o siedeerà di nuovo in panchina.