I crociati soffrono, ma passano a Cervia col minimo scarto.
Nomen omen. Dopo la sofferta vittoria in Coppa Italia, il Parma suda parecchio anche per piegare la Ribelle nel posticipo dell’8^ giornata del girone D di Serie D. Allo Stadio dei Pini di Cervia la squadra di Apolloni passa grazie a un gol in avvio di Saporetti, senza però fornire una prestazione all’altezza delle aspettative. Nulla di troppo preoccupante, anzi ora la classifica comincia davvero a sorridere: primo posto blindato, a +3 sull’Altovicentino e a +5 sul Lentigione. Il viatico migliore in vista delle due gare-chiave contro il Forlì, domenica al Tardini, e contro lo stesso Lentigione, la settimana successiva a Brescello.
Fare 6 punti significherebbe davvero volare via, e allora ecco spiegato il turnover spinto scelto da Apolloni: fuori per la prima volta in stagione Lucarelli, oltre a Adorni, Ricci, Baraye e Longobardi, Giorgino retrocesso in difesa, debutto da titolare in campionato per Miglietta e Guazzo, e fiducia anche a Sereni e Lauria. Ebbene, solo quest’ultimo si rivelerà all’altezza della situazione, mentre deludente sarà la prova di Guazzo, in evidente ritardo di condizione e protagonista di tre gol clamorosamente falliti. Le cose migliori il Parma le fa vedere in avvio, con Lauria scatenato: sua l’assistenza a Guazzo, e in precedenza l’assist per Miglietta, che al 6’ prova al volo dal limite, ma l’esperto Calderoni vola e respinge.
La Ribelle difende con ordine, ma non punge, venendo punita al 26’ su palla inattiva: fallo su Melandri, Guazzo calcia sulla barriera, e dalla mischia emerge il sinistro vincente di Saporetti. Qui i crociati si siedono, lasciando il campo alla reazione della squadra di Antonioli, che crea tre nitide occasioni per il pareggio: ci provano di testa Bamonte, Poletti su punizione di un soffio a lato, e poi Boschetti dopo una palla persa da Miglietta. L’intervallo raffredda gli animi dei romagnoli, che nella ripresa manterranno l’iniziativa, ma su ritmi bassi, e senza nai rendersi pericoloso.
Gli errori di Guazzo e Lauria (paratona di Calderoni) tengono però aperta la partita fino alla fine, nonostante le sostituzioni di Apolloni, che fa debuttare Rodriguez. Così a 7’ dalla fine è Graziani, inspiegabilmente in panchina per 70’, disturbato ai limiti del regolamento da Giorgino, a divorarsi il pareggio, a 2 metri dalla porta su sponda di Bernacci. Anche Cervia è crociata. E se si vincono pure queste partite…
Il tabellino
Ribelle-Parma 0-1
Marcatore: 27’ Saporetti
Ribelle (4-3-3): Calderoni; Fabbri, Liberti, Lombardi, Bamonte (73′ Graziani); Poletti, Lari, Petricelli (60′ Pari); Albonetti (86′ Rufini), Bernacci, Boschetti. (Lani, Bajrami, Zanzani, Mariano, Ndiaye, Tomassini). All.: M. Antonioli.
Parma (4-2-3-1): Zommers; Messina, Cacioli, Giorgino, Saporetti; Corapi, Miglietta; Lauria (70′ Vignali), Melandri, Sereni (55′ Rodriguez); Guazzo (75′ Longobardi). (Fall, Adorni, Ricci, Lucarelli, Baraye, Musetti). All.: L. Apolloni.
Arbitro: De Santis (Lecce)
Ammoniti: Rodriguez e Poletti
Classifica: Parma 22; Altovicentino 19; Lentigione 17; San Marino 15; Virtus Castelfranco, Romagna Centro 12; UnionArzignano, Delta Rovigo, Legnago, Imolese 11; Forlì, Ribelle 10; Ravenna 9; Mezzolara 8; Correggese, Sammaurese 7; Fortis Juventus 6; Bellaria 5; Villafranca Vr 4; Clodiense 3. UnionArzignano e Mezzolara una partita in meno, Forlì due partite in meno