La sconfitta di Foggia lascia una coda polemica in casa Fidelis.
La dirigenza andriese
All’indomani della sconfitta giunta nei minuti finali contro il Foggia, per opera del gol di Iemmello al minuto 93, la Fidelis Andria non ci sta e sul proprio sito ufficiale mostra le immagini dell’attaccante rossonero in posizione di fuorigioco al momento di ricevere l’assist del compagno Viola. Un fuorigioco che, così rivisto, appare netto anche se, forse, non così facile da rilevare per l’assistente del signor Marinelli di Tivoli, ma comunque rilevante vista la decisività dell’episodio. Il gol che decide la partita regalando il terzo successo interno al Foggia non è stato solo fortunoso (l’attaccante calabrese colpisce di petto in rete) ma anche irregolare e, dunque, da annullare.
E’ il giorno della rabbia per la Fidelis che non rinuncia nel comunicato diffuso a chiedere fermamente “più attenzione da parte degli arbitri” manifestando “il proprio disappunto” oltre che per il mancato annullamento della rete foggiana, anche per un chiaro calcio di rigore su Strambelli non fischiato. L’Andria sente di aver subìto un torto che va a sommarsi ad altri episodi sfavorevoli. “Non vorremmo che il nostro fair play, riconosciuto da tutti i club che fino a questo momento abbiamo incontrato e la nostra nuova avventura tra i professionisti possano renderci meno rispettabili in confronto a piazze, sulla carta, più blasonate, anche perché ci sono state altre decisioni che ci hanno penalizzati” riferisce la società nella nota.