Ancora problemi per un ex patron.
Armadi, arredi e computer sono solo una parte del materiale che ha riempito i tre camion davanti alla villa di Tommaso Ghirardi, a Carpenedolo.
L’ufficiale giudiziario, ha riferito TeleDucato, si è presentato in tarda mattinata nel paesino lombardo per il sequestro conservativo dei beni di proprietà dell’ex presidente del Parma Football Club.
Il provvedimento è stato disposto dal tribunale di Brescia (per ammontare di 4 milioni e 560mila euro) in seguito al ricorso di Energy T.I. Group, realtà che opera nei servizi energetici e che, dalla primavera 2014, era in possesso del 10% delle quote della società calcistica emiliana poi fallita. Energy T.I. Group, inoltre, aveva stipulato un contratto di sponsorizzazione pluriennale con la società di Ghirardi.
La società aveva versato nelle casse del club gialloblù 3 milioni 950mila euro effettivi. L’operazione dell’ufficiale giudiziario e delle forze dell’ordine è terminata intorno alle 15.
fonte: www.gazzetta.it