Si sblocca Guazzo: premiati i cambiamenti di Apolloni.

Matteo Guazzo

Matteo Guazzo

Perché non giocare sempre in trasferta? Tanto l’appoggio dei tifosi c’è ovunque… Il Parma torna a fare la voce grossa dopo il grigio pareggio interno contro l’Imolese, maramaldeggiando sul campo del Rovigo nella quart’ultima di andata del girone D. Successo di platino per la squadra di Apolloni, sia in ottica classifica, visto il ritrovato margine di sicurezza sul Forlì secondo, ora distante 6 punti dopo il pareggio nel derby contro il Ravenna, che sul piano dell’autostima, messa in discussione dopo le ultime prove non troppo brillanti.

Al Gabrielli invece i crociati tornano a dominare, peraltro con una formazione inedita: Apolloni infatti sceglie di escludere a sorpresa Baraye e Melandri dando più sostanza alla squadra con tre mediani (Corapi avanzato sulla trequarti) e Benassi terzino destro bloccato. Rovigo test poco attendibile, ma la prova di 4-3-3 convince ed è la buona notizia della giornata al pari dei primi gol di Guazzo.

Rovigo di fatto mai in partita, e vittima dei propri errori e delle proprie paure. Il Parma non ha infatti avuto bisogno di sudare troppo per aggiudicarsi una gara archiviata già a fine primo tempo e durata lo spazio di 5’, quelli impiegati dalla difesa del Rovigo per mandare in aria il buon approccio e farsi gol da soli. Sugli scudi, ma al contrario, è il portiere sloveno Radjkon, tradito prima da Acka, che al 27’ svirgola un innocuo campanile di Simonetti chiamando all’uscita il compagno, che perde il pallone spalancando la porta a Guazzo a segno di testa, e poi da Politti, che effettua un retropassaggio troppo corto, sul quale si inserisce Guazzo, travolto da Radjkon.

Lauria trasforma dal dischetto e nella ripresa si gioca solo per onore di firma. Il Rovigo prova a riaprire la gara con orgoglio, ma non va oltre un colpo di testa sul fondo di Pera. Nel finale allora triplica Baraye, appena entrato per Guazzo, su altra uscita a vuoto di Radjkon. Il Parma ritorna a volare: ma da qui alla fine del 2015 manca solo una trasferta…

Il tabellino
Delta Rovigo-Parma 0-3
Marcatori: 27′ Guazzo; 32′ rig. Lauria; 82′ Baraye.
Delta Rovigo (4-3-3): Radikon; Acka (46′ Degrassi), Villagatti, Politti, Busetto; Di Giovanni, Zane (58′ Baldrocco), Nigro; Pradolin, Pera, Gattoni (67′ Castellani). (Cherchi; M’Boup, Garbini, Boilini, Cinti, Visentin). All.: V. Antonelli.
Parma (4-2-3-1): Zommers; Benassi, Lucarelli, Cacioli, Saporetti; Giorgino (85′ Rodriguez), Simonetti, Lauria, Corapi, Ricci (52′ Sereni); Guazzo (67′ Baraye). (Fall; Adorni, Messina, Agrifogli, Vignali, Melandri). All.: L. Apolloni.
Arbitro: Somma (Castellammare di Stabia)
Ammoniti: Radikon, Villagatti, Nigro, Giorgino

Classifica: Parma 40; Forlì 34; Altovicentino 33; San Marino 31; Imolese 27; Delta Rovigo 26; UnionArzignanoChiampo, Lentigione 25; Ribelle 24; Virtus Castelfranco, Sammaurese 22; Legnago 21; Ravenna 20; Correggese 18; Romagna Centro 16; Villafranca Veronese, Mezzolara 14; Fortis Juventus 10; Bellaria 7; Clodiense 4

Davide Martini